Lunedì ci è stato recapitato questo nuovo prodotto di casa Acer. Parliamo del prototipo di un Chromebook 2 in 1 che verrà presentato a breve sul mercato.
Si, un altro Chromebook tra i tanti recensiti, ma questa volta non parliamo del solito prodotto per tutti, bensì di un prodotto di fascia ben più alta e di certo molto più premium.

Oggetto della nostra analisi è il Chromebook Spin 714, sul quale però non è stato possibile eseguire alcun test, motivo per cui ci siamo incentrati sulle prime impressioni e sulla scheda tecnica. Speriamo che all’uscita ci verrà mandato un esemplare per farne una recensione vera e propria perché si tratta senza dubbio di un prodotto che merita.
Design e costruzione
Il notebook si presenta compatto, semplice ed elegante. Ha colore grigio con finitura perlata e risulta adatto a un po’ tutti gli ambienti grazie al design discreto.
La costruzione è interamente in plastica riciclata verniciata ma la solidità è indiscutibile. Non dà segno di cedimento neppure flettendolo di proposito. Anche le cerniere a 360° sono molto solide e robuste e permettono al notebook di essere aperto anche utilizzando una sola mano.

Presenti i gommini sul lato inferiore per permettere un buon livello di grip quando appoggiato sulle superfici.

Il tutto è molto compatto grazie alle dimensioni ridotte dei 14″ e il peso è perfettamente in linea con le dimensioni e ben bilanciato su tutta la struttura, tale che è possibile tenerlo senza problemi con due sole dita senza stancarsi nemmeno troppo.
Parliamo di un peso che si attesta attorno al kilogrammo, in particolare sono circa 1,3Kg di peso in totale.
Display
Il display in dotazione è un FHD 16:10 IPS a finitura lucida poiché touch. (Che però può arrivare fino a un WQXGA per il modello più costoso)
La risoluzione di 1920×1200 permette di avere uno spazio maggiore su schermo e una densità di pixel adeguata per vedere il tutto in maniera molto definita. Inoltre la matrice LCD a tecnologia IPS permette la visualizzazione ad angoli di visuale estremi e con colori molto precisi (100% sRGB). Anche i contrasti e i neri sono ottimi per un IPS (se volete vedere la resa complessiva del display trovate il video sul nostro canale YT).

Il display è per finire touch, poiché il PC in questione è un convertibile. Risponde molto bene ai comandi impartiti e risulta molto comodo anche muoversi all’interno del sistema operativo anche considerando che nasce prevalentemente per l’interfaccia touch.

Presente la penna attiva proprietaria inclusa in confezione. La ritroviamo nel suo alloggiamento nella scocca del laptop, dove avviene anche la ricarica tramite due pin metallici. Le prestazioni sono molto convincenti, la penna non sembra soffrire di delay e la precisione è ottima. Presenti i classici 4096 livelli di pressione che permettono al laptop di capire quanto forte stiamo premendo sullo schermo.
Può essere utilizzata tranquillamente per prendere appunti a scuola ma anche solo per muoversi all’interno dell’OS senza dover toccare direttamente lo schermo.
Tastiera e Touchpad
Oltre allo schermo touch è possibile impartire segnali di input all’OS anche tramite il classico touchpad che è abbastanza largo e molto reattivo. Supporta anche tutte le gestures del caso.
La tastiera è la classica con layout modificato per ChromeOS. Presenta tutte le varie shortcut e retroilluminazione fissa bianca. Il feeling non è niente male e la corsa è davvero breve.
Processore, RAM e archiviazione
La nuova versione di questo notebook verrà dotata con processori di 12° Gen di Intel. Il modello provato da noi era dotato di un i5-1235U, processore deca core da 15W che senza dubbio è più che overkill per un sistema operativo come ChromeOS. Altri modelli sono disponibili fino all’i7-1265U.

Il rendering grafico è affidato alla GPU integrata Intel Irisi Xe che comunque permette di giocare tranquillamente a tutti i giochi mobile, inclusi Fortnite, Apex Legend e COD.
La RAM può variare da 8 a 16GB di LPDDR4X divisa in due canali e l’archiviazione è affidata a delle unità a stato solido con interfaccia NvMe. Nel nostro caso avevamo a disposizione un SSD PCIe 4.0 da 256GB, overkill anche questo per un prodotto di questo genere.
Il raffreddamento è affidato a una serie di heatpipe dissipati attivamente da una piccola ventola. La temperatura resta sempre perfettamente sotto controllo e anche quel poco di calore residuo che si accumula, poiché si concentra in alto nella zona speaker grazie al design del sistema di raffreddamento, non risulta essere mai un problema o un fastidio, anche se si sta scrivendo con la tastiera fisica.
Le prestazioni nel complesso sono più che soddisfacenti, il computer risulta scattante in qualsiasi situazione e l’accensione e l’apertura dei programmi è fulminea grazie al reparto Hardware di cui è stato dotato.
Connessione wireless
La connettività wireless è affidata alla scheda di rete WiFi 6E di Intel, la AX210 che garantisce una connessione con protocollo WiFi6 fino a 6GHz e un Bluetooth 5.2 di ultima (quasi) generazione.
Porte I/O
Le porte a disposizione non sono molte, ma essenziali; tuttavia, risultano sufficienti grazie alla presenza di non una sola Thunderbolt, ma ben due. Sul lato sinistro troviamo una Thunderbolt 4 che permette il passaggio di dati fino a 40Gbps e la carica fino a 100W, un HDMI 2.0 e il jack audio oltre al tasto di accensione/spegnimento. Sul lato destro troviamo invece la seconda Thunderbolt 4, USB 3.2 e bilanciere del volume.
Webcam, microfoni e speaker
Dotato ovviamente di webcam, microfoni e speaker, ma a differenza dei tanti notebook che in questo campo sono giusto sufficienti, in questo caso ritroviamo dei trasduttori molto più interessanti lato prestazioni.
La webcam è una FHD la cui qualità è davvero niente male se l’illuminazione è adeguata. I microfoni sono dotati di cancellazione attiva del rumore e sono anch’essi più che accettabili. Gli speaker stereo permettono di riprodurre suoni con un volume abbastanza convincente, tuttavia abbiamo la solita carenza di bassi di cui tutti questi dispositivi finora soffrono.
Batteria e ricarica
La batteria integrata permette massimo 10 ore di autonomia poiché i modelli in questione non sono più dotati di processori a bassissimo consumo, ma si sa, le prestazioni hanno sempre un costo. La ricarica avviene tramite Thunderbolt grazie a qualsiasi alimentatore fino a 100W. In confezione è incluso il caricatore proprietario a 65W.