Nuova edizione per uno dei mouse più famosi di Corsair: il Katar Elite Wireless. L’evoluzione arriva dalla scelta di produrre e commercializzare un mouse da gaming ultra leggero e senza fili, perfetta conseguenza del successo ottenuto dal precedente modello che avevamo apprezzato (qui la recensione del Pro XT). Iper leggero, iper preciso, dedicato a chi ha una presa ad artiglio o quella in punta di dita: è un mouse votato al gaming perché punta a rafforzare i movimenti rapidi di chi lo utilizza. Esteticamente non rinnova particolarmente la linea del fratello maggiore, ma punta a dare quel guizzo in più che solo l’assenza del cavo può donare.
Design e costruzione

Katar Wireless è un mouse semplice, lineare e minimale: tre aggettivi che mi fanno apprezzare dannatamente le scelte di Corsair per questo prodotto. Le linee sono pulite, il design è caratterizzato da forme eleganti e la costruzione è piuttosto solida. Realizzato quasi completamente in plastica, il Corsair Katar Wireless raggiunge i 69 grammi di peso, sfrutta un sensore ottico Marksman da 26.000 DPI, incorpora una batteria ricaricabile tramite cavo USB-C che consente di arrivare fino a 110 ore di utilizzo. Il frame è piuttosto compatto, praticamente si parla di un mouse che misura 116x64x38 mm: a seconda delle dimensioni della vostra mano può quasi sembrare un mouse mini. I bottoni fisici sono molto classici come conformazione, infatti si possono selezionare i DPI direttamente con il tasto centrale e questo permette di aumentarli in step da 100 ogni singolo click. Lateralmente troviamo poi il tasto per andare avanti e quello per andare indietro, mentre ad incoronare il tasto dei DPI troviamo il LED multifunzione.

Connettività
La connettività di un mouse è una discriminante da considerare attentamente perché puoi avere un mouse super leggero e prestante, ma poi avere lag rispetto all’attuazione dovuta ad una connettività senza cavi mediocre. Katar Wireless funziona meglio attraverso la tecnologia Slipstream piuttosto che attraverrso il Bluetooth: solitamente sono molto favorevole a quest’ultimo, ma stavolta mi ha lasciato perplesso la scelta di Corsair di introdurre solamente la tecnologia 4.2, ormai non più recentissima e con un discreto battery drain. Una connettività 5.0 o superiore avrebbe sicuramente dato quel plus in più ad un prodotto già davvero interessante. Il problema si supera se si pensa alla connessione via Slipstream, una tecnologia proprietaria che permette di avere una eccellente stabilità nel segnale. Le caratteristiche focali di quest’ultima sono:

- Hyper Polling a 2000Hz, sicuramente la più discussa anche tra i pro gamer come odio e amore, inutile e super funzionale e qualsiasi aggettivo superlativo vi venga in mente. Qui il mio parere rimane sempre lo stesso: meglio averla che non averla, specialmente perché potete comunque sfruttare performance con una latenza inferiore a 1ms.
- IFS: Intelligent Frequency Shift, in pratica il mouse stesso scansiona la rete e si connette al canale wireless da 2.4 GHz più pulito. Questa è una caratteristica che potreste apprezzare di più se vi capita di giocare in un ambiente molto popolato da altri gamer e con diverse reti Wi-FI, come ad esempio può capitare alle fiere o anche quando giocate con parecchi amici in ambienti pubblici.
- Lungo raggio: promessi fino a 10 metri. Se ci sono muri in mezzo, chiaramente il segnale comincia a calare.
- Connettività multidispositivo: Questo la dice più di mille altre parole, tenete solo in considerazione che più dispositivi aggiungerete, maggiore sarà la latenza e quindi la riduzione delle performance del mouse Katar Elite Wireless.

Esperienza d’uso e presa

Il Corsair Katar Elite Wireless è costruito bene, è leggerissimo perché non arriva nemmeno a 70 grammi e vi assicuro che si sente parecchio la differenza con i mouse più comuni presenti sul mercato. E’ adattissimo alle prese che lasciano molto movimento al polso, quindi per chi ha la presa ad artiglio o la presa in punta di dita è un mouse più che adatto. Se, invece, avete una presa più orientata al palmo della mano, potrebbe forse non essere il mouse giusto per voi. Il Katar Wireless scorre via sotto i vostri comandi se riuscite ad utilizzare parecchio il polso, sfruttando il sensore che arriva fino a 26K DPI e la connessione con la tecnologia Bluetooth o Wireless. Se è vero che la precisione dipende molto dalle nostre capacità in gaming, è anche vero che avere un mouse del genere aiuta moltissimo. Il feedback con i tasti è stato molto positivo, motivato soprattutto dagli switch OMRON e dal fatto che ci si rende conto di avere l’attuazione istantanea dei comandi: un piacere. Il fattore da non sottovalutare, a mio avviso, è stato il fatto che il tasto ritorna subito in posizione originale appena rilasciato dopo la pressione, è stata una sensazione piuttosto piacevole che gli ha donato quel feeling quasi da mouse top di gamma.

Non sono un drago nel gaming, ma ammetto che ho percepito qualche miglioramento nelle mie prestazioni sfruttando il Corsair Katar Wireless. In tutto ciò, non manca il supporto iCUE per la personalizzazione del mouse che può avere diversi scopi, da un lato la personalizzazione dei tasti e dall’altro anche quel vezzo estetico di illuminare il mouse come più preferiamo. Ho sempre parlato di utilizzo con PC, ma rammento che il mouse è compatibile anche con Mac (OS 10.15 o superiori), Xbox One o Serie X/S, Playstation 4 o 5, ovviamente anche dispositi mobili come smartphone e tablet.
Software iCUE per la personalizzazione
Il Software iCUE è sicuramente uno dei punti forti di qualsiasi prodotto hardware di questo brand, poiché permette di gestire in una sola piattaforma tutti i prodotti. A questo proposito, il mouse Katar Elite Wireless non è da meno e ovviamente c’è la possibilità di impostare diverse possibilità:

- Assegnazione comandi ai tasti
- Assegnazione degli effetti di illuminazione
- Regolazione dei DPI, per decidere quale è il passo o semplicemente spostarlo in modo rapido da una impostazione all’altro.
- Impostazione della superficie di calibrazione, in cui si esegue un test per calibrare la precisione del prodotto. Si tratta di una operazione particolarmente utile se, ad esempio, lavorate con un tappetino di un mouse, se lo poggiate direttamente su una scrivania in legno o se, ancora più complesso, sul vetro.
- Impostazioni del dispositivo, che comprendono la selezione del Polling Rate, il controllo dell’autonomia della batteria, la luminosità, lo sleep mode, la modalità di risparmio energetico, ecc.
- Aggiornamento del firmware, se e quando disponibile
La funzione più interessante riguarda l’assegnazione dei task ai singoli task, ad esempio rimappando le funzioni, gestire i controlli media (play, stop, volume, ecc.), oppure l’avvio di applicazioni, come Google Chrome o altre ancora.

Gli effetti di illuminazione sono quelli classici che partono dai classici “lampi” agli effetti di illuminazione statica. Se avete anche altri dispositivi Corsair, è molto utile la funzione “Lighting Link” che permette di sincronizzare l’effetto luminoso tra diversi dispositivi.

Ogni tipo di impostazione può essere anche salvata in profili, in modo tale che si possa switchare da un effetto o da una impostazione all’altra in modo molto rapido. La completezza del software iCUE rende il Corsair Katar Elite Wireless un mouse davvero completo, una proposta molto interessante per la fascia di mercato in cui si va a inserire.
Batteria

L’autonomia del mouse mi ha stupito notevolmente poiché di fabbrica si doveva arrivare a circa 110 ore: numero di ore che è stato rispettato mantenendo effetti luminosi ridotti al minimo. Sulla necessità dell’illuminazione LED si potrebbero spendere centinaia di parole, è altresì vero che avere questa opzionalità è sempre meglio che non averla. E l’impatto sulla batteria è stato limitato dato che usando sempre l’illuminazione (tranne l’effetto lightning) ho notato che l’autonomia è scesa di circa un 20%. Risultato più che adeguato per fare diverse sessioni al PC e per non avere il fastidio del cavo di ricarica durante il gioco. Cosa bisogna sapere? Se si nota che il LED multifunzione comincia a lampeggiare giallo o rosso, significa che la batteria sta scendendo da media a bassa autonomia, mentre se comincia a pulsare di rosso il mouse è praticamente scarico e vi consiglio di caricarlo rapidamente, specie se dovete affrontare una sessione di gaming a breve. Il tempo di ricarica si aggira orientativamente intorno ad un’ora e mezza, ma dipende anche dall’alimentatore che utilizzate. Sono abituato ad usare alimentatori Anker di ottima qualità e ho notato che il tempo di ricarica tramite USB-C risponde pienamente all’ora e mezza citata, ovviamente con il cavo originale fornito in confezione.

Disponibilità e prezzo
Il mouse Corsair Katar Elite Wireless è un prodotto molto interessante, venduto in Italia a 79.99€. Online si può acquistare anche su Amazon.it al seguente link.
Corsair MM700 RGB Extended 3XL

Oggetto del desiderio solo dei gamer più ambiziosi e probabilmente meglio remunerati è, invece, il tappetino Corsair MM700 RGB Extended 3XL: versione del tutto analoga a quella del fratello “minore” MM700 RGB, ma decisamente più estesa poiché parliamo di 122 x 61 cm. Dovete avere una scrivania adeguata per ospitare questo tappettino RGB che, ovviamente, è supportato dal software di gestione iCUE. Potete stabilire anche in questo caso le colorazioni, la tipologia di illuminazione, gli effetti e molto altro.
Il tappettino è in tessuto/nylon, è ben resistente e ha subito anche le angherie del mio gatto che, infine, ha deciso di trovarlo molto più comodo per dormire piuttosto che come tiragraffi. Il prezzo è sicuramente alto, poiché parliamo di 119€. Non adatto a tutti, ma per coloro che saranno interessati posso confermare che la qualità è molto elevata.
