Huawei ha appena lanciato le FreeBuds Pro 4, un ottimo paio di auricolari Bluetooth in-ear con cancellazione attiva del rumore, puntando a rivaleggiare direttamente con le AirPods Pro 2 di Apple. Sappiamo però come questo modello rappresenti il re del mercato, per cui Huawei riuscirà a togliergli lo scettro? Scopriamolo insieme nel corso di questa recensione!
Buona lettura.
Il nostro video
Unboxing e confezione
La confezione è veramente molto ricca e curata: all’interno infatti presenta un cavo USB-C per la ricarica, 3 paia di gommini sostitutivi in silicone (taglia S, M ed L) e 3 paia (S, M ed L) in memory foam.


Design e costruzione
Il design è molto lussuoso, rifinito ed elegante. Il case è costruito egregiamente, con finiture premium color oro ed una palette nero opaco. Realizzato in plastica, si presenta convincente sia al tatto che alla vista. Su una faccia, presente la serigrafia in plastica lucida con il logo del brand.
Molto compatto, è assolutamente pratico da portare con sè ovunque anche in virtù del peso contenuto (57g).


Gli auricolari hanno forma squadrata, a bastoncino corto, con l’estremità superiore rigonfiata che contiene lo speaker audio e si infila nel padiglione auricolare tramite il gommino. Anche la loro costruzione risulta maniacale, con la medesima cura e dettagli visti nel case. Lungo la faccia esterna del bastoncino, troviamo la stessa serigrafia oro su plastica lucida con il logo Huawei.
Sul fondo del case, abbiamo i LED di stato e l’ingresso USB-C per la ricarica. Su un lato, subito sotto la cerniera, il pulsante per reset ed accoppiamento.


Comfort e indossabilità
Huawei FreeBuds Pro 4 hanno un fit nelle orecchie estremamente comodo, grazie anche alle tante possibilità di scelta dei gommini. Utilizzandoli per camminare o fare una corsa, ho sempre avuto gli auricolari ben saldi alle orecchie e senza il rischio di farli cadere. Tra l’altro, optando per il gommino corretto, si ottiene un buonissimo isolamento passivo.
Presente certificazione IP54 contro acqua e polvere.


Connettività
La connettività è affidata al Bluetooth 5.2, con un chip immediato nell’associazione ed in grado di garantire il minimo della latenza. Perfetta la sincronizzazione con il parlato di un video.
Vi è supporto al codec audio proprietario L2HC 4.0 con un’ampiezza di banda elevatissima e bitrate fino a 2,3 Mbps. In sostanza, possiamo sfruttare a pieno regime tracce audio lossless senza perdita di qualità. Parleremo fra poco di quanto ciò faccia la differenza quotidianamente, ma sul piano tecnico è enorme.
Non mancano i più classici e diffusi codec Sony LDAC, AAC ed SBC. Presente il Multipoint per connessione in contemporanea a 2 dispositivi. Non manca il Play-Pause automatico con sensore di movimento.
Qualità audio
La riproduzione vanta un doppio driver con unità dinamica a quattro magneti da 11 mm e un tweeter a diaframma planare capace di coprire frequenze da 14 Hz a 48 kHz. Al netto delle lodevolissime specifiche, la qualità audio è fantastica.
Il suono caldo, piacevole ed avvolgente. Il grado di immersione è massimo, con bassi definiti e frequenze alte squillanti. Non da meno il parlato, mai sacrificato e sempre apprezzabile. In particolare, sfruttando il Dolby Atmos per la visione di un film o l’audio lossless per la riproduzione di una traccia in alta qualità, possiamo apprezzare come tutto sembri più vivo e realistico.
Assieme alle AirPods Pro 2, siamo nell’Olimpo qualitativo della categoria. Il lossless c’è, lo si avverte e lo si apprezza.
Risulta molto importante trovare il proprio preset audio preferito, dato che questo cambia notevolmente l’impronta sonora. Ma c’è n’è per tutti i gusti, quindi sperimentando un pò sarà possibile senza dubbio rimanere soddisfatti. Si può anche agire manualmente sull’equalizzatore.


App e gestures
La gestione avviene tramite App Huawei AI Life, consentendo di amministrare: ANC, trasparenza, preset audio, codec audio e aggiornamenti.
C’è la lista con le gestures, il test di adattamento per capire se indossiamo il gommino giusto e non manca la spiegazione dei controlli con la testa.


Le gestures funzionano perfettamente, ed in base al tipo ed al numero di tap andranno ad eseguire tutta una serie di azioni. Difficile sbagliare. Innovativi i controlli con la testa, che ci consentono di rispondere o chiudere una chiamata semplicemente inclinando il capo.
Microfono e chiamate
Degli auricolari di fascia alta, quali questi Huawei FreeBuds Pro 4, sono in primis dedicati a quei professionisti spesso in mobilità e che necessitano di svolgere chiamate nei contesti rumorosi più disparati. Proprio per tale motivo, FreeBuds Pro 4 equipaggiano un eccellente sistema a 3 microfoni con cancellazione attiva del rumore fino a 100 dB.
Questo sistema progettato dal brand, funziona egregiamente. Per strada, con moltissime auto ed anche del vento di sottofondo, sono sempre risultato ben udibile all’interlocutore così come la voce in ambienti chiusi risulta priva di eco o disturbi di sorta. Sempre molto naturale.


Cancellazione del rumore
La cancellazione attiva del rumore (ANC) è sempre più ricercata, specialmente in un prodotto dal posizionamento di mercato di questo tipo. L’ANC si può attivare sia via app che con una gesture, ed appena in funzione avvertiremo immediatamente le differenze. Disponibile in 4 modalità, sta a noi selezionare quella che più rispecchia le nostre esigenze di isolamento. Personalmente, ho sfruttato tantissimo quella “Dinamica“, che switcha fra le varie intensità per adattarle al contesto esterno. Questa, lavora senza dubbio molto bene, abbattendo i rumori ambientali ma senza isolare eccessivamente l’utente. Le AirPods Pro 2, sono drastiche anche nell’abbattimento di dialoghi vicino a noi, mentre FreeBuds Pro 4 mantengono un margine di tolleranza più elevato.
Presente una modalità trasparenza, molto utile quando ci serve poter avere un maggiore collegamento col mondo circostante senza però volerci togliere gli auricolari.
Entrambe le funzionalità non incidono eccessivamente sulla riproduzione audio: calano le prestazioni dei bassi, ma comunque il risultato complessivo si mantiene godibile.
Autonomia e ricarica
L’autonomia delle Huawei FreeBuds Pro 4 si assesta a circa 7 ore di utilizzo continuativo, cifra che scende a 5 con ANC attivo. E’ una buona durata, che arriva fino a 33 ore totali tramite il case di ricarica.
La ricarica, avviene rapidamente tramite USB-C.
Prezzo e disponibilità
Huawei FreeBuds Pro 4 sono disponibili all’acquisto sul sito Huawei, al prezzo di 199 euro. In omaggio, è presente una Huawei Band 9 dal valore di 49 euro.