Huawei MatePad 12 X appartiene alla nuova line-up di tablet Huawei, dotati di display opaco PaperMatte. Si tratta di un unicum nel mercato android, che promette di offrire un’esperienza irraggiungibile altrove e tale da rivelarsi una vera e propria killer feature.
Questo display PaperMatte mi avrà colpito? Varrà la pena puntare su questa soluzione? Scopriamolo nel corso della recensione!
Buona lettura.
Il video
Unboxing e confezione
All’interno della confezione, troviamo:
- Huawei Smart Magnetic Keyboard
- alimentatore da 66 watt
- panno in microfibra per la pulizia del display
- cavo usb-c per la ricarica
- manualistica
Design e costruzione
La scocca di MatePad 12 X si distingue da tutti gli altri tablet sul mercato, grazie ad una finitura effetto perlato ed alla colorazione Greenery, di un verde delicato e sensibile all’illuminazione esterna. Alla vista appare curato e rifinito, sensazione confermata dal touch & feel estremamente solido. E’ un prodotto ben assemblato, realizzato interamente in metallo e che vanta al contempo un peso di soli 555 grammi. Lo spessore massimo si ferma a 5,9 mm.


Il look minimal vanta infine un bump fotografico posizionato in alto a sinistra, richiamante nello stile la linea di smartphone Huawei Pura70. E’ rilevante segnalare come il design di MatePad 12 X sia in grado di assecondare i gusti estetici sia dei giovani, alla ricerca di una colorazione più pop, che di un professionista magari alla ricerca di sobrietà e minimalismo.


Display e audio
Il display è un’enorme unità IPS da 12 pollici, con risoluzione 2800 x 1840 pixel e refresh rate fino a 144Hz. La luminosità di picco raggiunge invece i 1000 nits.
Il pannello è bellissimo, luminoso e ricco di contrasti pur non essendo un OLED. L’uso quotidiano e la visione di contenuti multimediali ricevono grandi benefici dal rivestimento PaperMatte, cioè opaco, non soffrendo i riflessi neanche sotto luce solare diretta. Ciò garantisce la massima visibilità senza dover sparare al massimo la luminosità, garantendo una migliore esperienza utente e salvaguardando le prestazioni della batteria.
In tal senso il display opaco tutela anche la nostra vista, poichè è stato dimostrato quanto le luci riflesse possano risultare problematiche.


Dunque se la natura IPS lo priva dei neri perfetti o della saturazione colore tipica degli OLED, la finitura PaperMatte garantisce una serie di punti di forza praticamente impareggiata nel mercato dei tablet Android. Parlando di specifiche, non si possono per altro ignorare la certificazione HDR e la copertura del 100% spazio colore DCI-P3.
Il sistema a 6 speaker, con supporto a Huawei Sound, rende eccellente tale comparto multimediale. Il volume è altissimo, con bassi profondi e privo di distorsione. L’audio di MatePad 12 X si può dire che non invidi una buona cassa bluetooth.


Hardware, prestazioni e connettività
Il motore che muove Huawei MatePad 12 X risiede nel suo chip Kirin T90A, coadiuvato da 12GB di RAM e 256GB di storage UFS 3.1.
Pur non toccando le vette prestazionali raggiunte con il Kirin 9000W testato a bordo del MatePad Pro 13.2 (QUI la nostra recensione), siamo di fronte ad un hardware rispettabile e più che responsivo.
Anche durante un uso stress, fatto di tanto multitasking con Office, web browsing, email e video in streaming, il sistema non va mai in affanno dimostrandosi costantemente affidabile. Viene mantenuto un buon frame-rate anche in giochi impegnativi come Genshin Impact. E’ altrettanto possibile editare ed esportare un video 4k con CapCut, inserendo effetti, transizioni e voice-over senza lag o impuntamenti. Ok le temperature.
Bene la connessione: Bluetooth 5.2, Wi-Fi dual band ed USB-C 3.1. Si tratta “solo” di un Wi-Fi 5, purtroppo è una problematica dovuta ai brevetti post ban Huawei. Le performance son però ottime sia in download che in upload ed è altrettanto vero che i modem Wi-Fi 6 nelle case italiane si contano ancora sulla punta delle dita.
Il pacchetto fotocamere si compone di una posteriore da 13MP con autofocus ed un ultrawide da 8MP. E’ la medesima sensoristica a bordo del modello Pro 13.2 (QUI la recensione), permettendoci scatti ben al di sopra della media dei tablet android. L’anteriore è altresì da 8MP, sufficiente per videochiamate e riunioni online.
Software
A bordo ritroviamo l’amatissimo HarmonyOS, nella sua versione 4.2. Potremmo definirlo come il miglior software Huawei di sempre, grazie ad un sistema velocissimo, stabile e privo di bug. Grafica ed animazioni sono curate ed i menu ben organizzati.
App Gallery è in costante crescita e ci permette di metter mano su tutte le app di Microsoft, suite Office compresa, Adobe, CapCut, Tik-Tok, Amazon e molto altro. Nel caso sentissimo però mancanza di Google e volessimo ottenerne i servizi, direttamente da App Gallery si può installare con un solo click Aurora Store. Ne abbiamo parlato diverse volte, ma per riassumere si tratta di uno store Open Source che permette il download di tutte le app presenti su Play Store ma senza effettuare login con Account Google e senza installazione dei Gservices.
Non mancano poi tutte le attenzioni al multitasking cui il brand ci ha abituati: dock laterale, multi-window per finestre affiancate e shortcuts per l’attivazione rapida di funzioni.
Accessori
Un fondamentale accessorio per Huawei MatePad 12 X è la M-Pencil di terza generazione. Una smart pen proprietaria con supporto a oltre 10.000 livelli di pressione e latenza nulla, ottenendo una scrittura che grazie al display opaco è realistica come non mai. La grana PaperMatte è infatti cruciale per replicare l’esperienza di scrittura su carta, anni luce più fluida e piacevole rispetto a quella su uno schermo lucido. Prendere appunti o disegnare con questa combinazione di soluzioni risulta eccellente e migliore che su tutti gli altri competitors.
Vi sono poi moltissime gestures e non manca la scrittura a mano per cercare direttamente tramite pencil. In confezione abbiamo sia una punta trasparente pensata per il disegno che una opaca per gli appunti. La ricarica della penna avviene magneticamente, affiancandola sul lato destro del tablet e la connettività è ottima.
In confezione di vendita troviamo in omaggio anche la Huawei Smart Magnetic KeyBoard, finalmente con layout italiano. È una validissima tastiera – cover, che si connette tramite NearLink e mette fra le mani dell’utente un’esperienza di scrittura performante con corsa breve e feedback secco.
Autonomia e ricarica
L’enorme batteria da 10.100 mAh è pensata per supportare lunghe sessioni d’uso fuori casa ed in una giornata media, permette di arrivare a sera con tranquillità. Certo, se il carico di lavoro aumenta notevolmente e si da fondo alle risorse con tanto video-editing, display ad altissima luminosità e accessori sempre attivi allora diviene difficile chiudere senza una ricarica. Di contro però, se i task rimangono sempre moderati, non è affatto impensabile toccare le 10 ore di display attivo.


La ricarica avviene a 66W in circa 1h e 30 minuti.
Disponibilità e prezzo
Huawei MatePad 12 X è disponibile sul sito ufficiale Huawei al prezzo di 649 euro. In omaggio si avrà anche la M-Pencil di terza generazione (valore di 99 euro) ed è attivo un codice sconto in pagina dal valore di 49 euro che permette l’acquisto gratuito delle FreeBuds 5i. Huawei Smart Keyboard è invece gratuitamente integrata nel pacchetto d’acquisto.