Huawei Watch Fit 3 è il nuovo smartwatch del brand, dotato di un look giovanile ed una scheda tecnica di tutto rispetto, pur salvaguardando l’attenzione al rapporto qualità/prezzo.
E’ una soluzione con tutte le carte in regola per essere proclamata best buy, ma l’analisi approfondita ci permetterà di addentrarci al meglio nei pregi e difetti dello smartwatch. Quali sono? Scopriamolo insieme nel corso di questa recensione!
Buona lettura.
Il video
Unboxing e confezione
La confezione è minimale ma curata. Al suo interno troviamo la basetta di ricarica proprietaria USB-A e la manualistica.
Design e costruzione
Huawei Watch Fit 3 eredita in pieno la qualità costruttiva cui ci ha abituato il brand sui suoi wearable premium.
Lo smartwatch ha forma quadrata, ma con angoli smussati e proporzioni che richiamano Apple Watch. La ritengo una scelta stilistica assolutamente motivata per discostarsi dalla forma circolare ormai predominante nel settore. Sulla destra troviamo una corona rotante, con diverse funzioni che approfondiremo in seguito e subito più in basso c’è un pulsante programmabile.
La scocca in alluminio risulta resistente e dal touch & feel di pregevole fattura, aumentando il grado di rifinitura complessivo del prodotto. Fit 3 infatti alla vista appare subito uno smartwatch dal massimo grado di lavorazione, con un’attenzione certosina ai dettagli ed al look del dispositivo.
E’ acquistabile in diverse colorazioni e con svariati cinturini: personalmente ho testato quella bianca con cinturino in fluoroelastomero e corona rosso scarlatto, ottenendo moltissimi complimenti e domande in merito. Il suo stile giovanile ma premium, mi ha permesso di abbinarlo in outfit anche molto diversi fra loro. Si inserisce bene sia in uno stile più streetwear-urban che in uno smoking per un evento.
Questa vestibilità consente quindi di averlo sempre al polso senza che sfiguri, mantenendo per altro il massimo comfort grazie a dimensioni compatte e ai suoi soli 34g totali di peso. Una cifra talmente irrisoria da poterci, ad esempio, dormire senza avvertire fastidio alcuno. Da segnalare anche la presenza della certificazione per immersione 5 ATM e lo sgancio magnetico del cinturino per la sostituzione (anche con uno di diversa tipologia).
Display
Il display equipaggiato è un bellissimo pannello AMOLED da 1.82 pollici, con risoluzione 480 x 480 pixel e luminosità di picco fino a 1500 nits. Parliamo di una delle migliori unità che abbia mai testato su uno smartwatch, con una visibilità sotto luce solare intensa eccellente e una nitidezza di iscritte ed icone perfetta.
La splendida riproduzione dei colori permette all’interfaccia di risaltare al meglio e son presenti utilissime funzionalità quali luminosità automatica ed Always On Display. Importante citare anche la protezione offerta dal vetro 2.5D.
Concludo con le watchfaces, con diverse esclusive per questo devices ma tutto belle e d’impatto.
Prestazioni e connettività
Huawei Watch Fit 3 è uno smartwatch fluidissimo e rapido nell’esecuzione di qualunque task. Permette di aprire e chiudere in velocità molte applicazioni senza mai dare segni di cedimento e mantenendo il massimo delle performance, con una navigazione nell’interfaccia davvero piacevole.
Offre anche una connettività molto completa, con Bluetooth 5.2, Wi-Fi, GPS, microfono ed altoparlante. Assente l’NFC per i pagamenti, comunque in Italia ancora circoscritti alle sole banche del gruppo Intesa.
Software e applicazione
A bordo dello smartwatch troviamo il nuovissimo HarmonyOS 4.2, ultima release del software proprietario Huawei. E’ un grande punto di forza, offrendo un’interfaccia fluida e priva di bug o impuntamenti. La rifinitura del codice è evidente in primis nell’estrema stabilità del sistema, ma troviamo molta attenzione anche nell’organizzazione dei menù e delle traduzioni.
Non da meno la grafica certosina nelle icone e ricca di colori, che ben risaltano grazie al display AMOLED. Le animazioni sono tutte curate e piacevoli. Utili le gestures, comodi i toggle rapidi e vi sono tante funzioni quali widget, bussola, controllo della musica sullo smartphone ed il “Trova telefono”.
E’ possibile ricevere chiamate e rispondervi, intavolando una chiarissima conversazione per merito di microfono e speaker presenti, entrambi di alto livello. Le chiamate possono poi essere eseguite direttamente da Fit 3, con smartwatch a portata di mano, ma prima è necessario inserire i contatti di maggior interesse in una specifica lista tramite applicazione.
La gestione notifiche lavora bene, intuitiva e con un menù dal facile accesso. Si può rispondere comodamente tramite emoji o risposta pre-impostata. Huawei App Gallery è invece lo store di bordo, con qualche app interessante ma nulla in grado di rivoluzionare l’esperienza d’uso (comunque già ottima).
L’applicazione smartphone per la gestione continua ad essere Huawei Health. Questa migliora update dopo update e ad oggi presenta una grafica coerente con HarmonyOS, un’accuratissima gestione dei dati raccolti con diverse possibilità di consulto o esportazione ed infine una navigazione semplice ed intuitiva. Non mancano poi le tante funzioni come l’update del firmware, le impostazioni per le notifiche e le opzioni di personalizzazione a cui il brand ci ha abituati nel tempo.
Rilevamento attività
Gli smartwatch Huawei vantano da diverse generazioni un’ottima sensoristica per il rilevamento dell’attività corporea e sportiva. Su Fit 3 troviamo il lettore del battito cardiaco, quello SpO2 per l’ossigenazione sanguigna e la sensoristica per monitoraggio di respiro e sonno. Oltre, ovviamente, al già citato GPS ed al contapassi e calorie.
Questo pacchetto, chiamato TrueSeen 5.5, si comporta molto bene, con dati affidabili e rilevamenti precisi. Il GPS vanta tracciati molto fedeli a quelli realmente percorsi ed il tracciamento del sonno con TrueSleep 4.0 è utilissimo per rilevare eventuali disturbi quali apnee o difetti nella respirazione.
Apprezzabilissima anche la sezione dedicata al ciclo mestruale, con un calendario apposito ed un diario con suggerimenti per l’attività fisica da svolgere in quel delicato periodo.
Infine non sfigura il monitoraggio dell’attività sportiva, con oltre 100 sport tracciati tramite Huawei TrueSport e tutta una serie di indicazioni specifiche per la singola disciplina, percorsi personalizzati e sopratutto utilissimi tutorial sul corretto riscaldamento e defaticamento muscolare.
Stay Fit chiude il cerchio, con un vero e proprio assistente personale per la gestione delle calorie, dei consumi energetici e della propria forma corporea. Ovviamente non sostituisce un medico o una figura professionista del settore, ma può essere un valido ausilio nella quotidianità.
Tutti i dati rilevati possono essere esportati e consultati su Huawei Health, anche sottoforma di utili grafici da tenere per sè o consultare assieme ad uno specialista.
Autonomia e ricarica
Le dimensioni ridotte ed un peso di 26g senza cinturino non hanno impedito a Huawei di posizionare all’interno del device una batteria da 400 mAh. Quest’unità consente di ottenere un’autonomia eccellente, che nel mio uso molto smart e con tutta la sensoristica attiva (Always On Display compreso) si è attestata su circa 7 giorni complessivi. In uno scenario meno estremo, tuttavia, non è difficile superare i 10 giorni di durata.
Inutile dire quindi che Huawei Watch Fit 3 è stato una certezza al mio polso, considerando la ricarica con alimentatore proprietario che impiega soli 45 minuti da 0 a 100%.
Prezzo e disponibilità
E’ possibile acquistare Huawei Watch Fit 3 su Amazon al prezzo lancio di 159 euro e con gli auricolari FreeBuds SE 2 in omaggio. Un’occasione da non lasciarsi sfuggire!