Gli smartphone Samsung sono senza dubbio fra i più ambiti nel mercato, grazie al lavoro svolto dal brand negli anni ed all’affidabilità dimostrata. Anche gli accessori stanno prendendo sempre più piede, tuttavia spesso si crede che anche acquistando degli wearables di un marchio differente da quello del proprio smartphone, si avrà comunque accesso ad ogni funzione disponibile.
Questo è vero solo in parte, e sopratutto era vero in passato, ma oggi la situazione è ben diversa. I produttori cercano sempre più di creare dei propri ecosistemi sulla scia di Apple, rendendo determinate funzionalità accessibili soltanto a chi possiede smartphone e accessori appartenenti alla stessa famiglia.
E’ dunque fondamentale informarsi bene su quali sono i migliori accessori da acquistare per il proprio smartphone, evitando di ritrovarsi di fronte a spiacevoli sorprese. In questa guida, nello specifico, ci concentreremo su quelli che sono i migliori accessori per smartphone Samsung. Scopriamoli insieme!
Samsung Galaxy Watch 4
Samsung ha ormai consacrato la sua posizione di primissimo piano nel mondo degli smartwatch con il recente Galaxy Watch 4, da noi QUI recensito ed identificato come miglior smartwatch del 2022.
Esso si presenta in diversi modelli fra cui scegliere, nelle varianti standard e classic, ma quello sicuramente più equilibrato è lo standard da 44mm. Questo ha un display AMOLED estremamente luminoso e risoluto, perfetto solo la luce solare intensa. Le prestazioni permettono di navigare nell’interfaccia, Google WearOS, senza impuntamenti di sorta ed il Play Store di bordo permette di installare tutta una serie di applicazioni per sfruttare al meglio la potenza disponibile.
Il monitoraggio della salute si avvale di una complessa sensoristica che include: rilevamento del battito cardiaco, analisi della saturazione sanguigna, misurazione della composizione corporea, monitoraggio del sonno, misurazione della pressione sanguigna ed infine ECG.
Tutte queste rilevazioni funzione correttamente, tuttavia ECG e misurazione della pressione sanguigna sono esclusive per smartphone Samsung e non sarà possibili eseguirle su dispositivi diversi. Si tratta senza dubbio, dunque, di 2 features che danno un valore aggiunto all’acquisto.
E’ possibile infine utilizzare Google Assistant ed inviare chiamate direttamente dall’orologio, sia con il Bluetooth che con connessione LTE (se si acquista la versione che la supporta e si inserisce una SIM apposita).
In definitiva Watch 4 è il compagno naturale di ogni device Samsung, e quest’accoppiata permette di usufruire appieno di tutte le ultime innovazioni del settore.
Galaxy Buds 2
Le Galaxy Buds 2 sono gli auricolari per tutti targati Samsung: buona riproduzione musicale, grazie al tweeter ed il woofer presenti, limpido l’audio catturato in chiamata, correttamente funzionanti le gestures touch. Proprio quest’ultime sono molto complete e vengono eseguite più repentinamente su smartphone Samsung.
Non manca l’ANC, ovvero la cancellazione attiva del rumore, la quale agisce tagliando le basse frequenze di fondo e tutti quei rumori che inficiano sull’esperienza d’ascolto, evitando di dover forzatamente aumentare il volume. L’applicazione permette una gestione totale, tuttavia in questo caso i dispositivi Galaxy si trovano decisamente avvantaggiati in quanto l‘app è integrata negli smartphone del brand, si configura molto più rapidamente ed è in generale più stabile.
Altro benefits dall’uso in coppia con un terminale Samsung è nella connessione multipoint: se gli auricolari sono accoppiati con altri dispositivi del marchio, ad esempio uno smartphone, un tablet ed un notebook, sarà possibile passare rapidamente dalla connessione col primo a quella col secondo etc etc…
Le Galaxy Buds 2 sono gli auricolari true-wireless da acquistare se si cerca un’esperienza perfettamente integrata all’interno dell’ecosistema con tutti i relativi benefici.
Galaxy Buds Live
Le Galaxy Buds Live sono la migliore alternativa alle Buds 2, nel caso possediate un device Samsung. In questo caso cambia notevolmente l‘indossabilità del prodotto: data la natura accentuatamente in-ear, le Buds 2 possono risultare scomode per chi non gradisce quella determinata forma, di conseguenza dunque l’utente dovrebbe rinunciare a tutte le funzioni prima indicate.
Grazie alle Buds Live, però, ciò non è necessario. Virando su questo prodotto si avrà una soluzione ibrida, non in-ear, pur mantenendo tutte le migliori funzionalità delle Buds 2. L’ANC peggiora a causa proprio della natura non in-ear, ciò vuol dire che se si tratta di un aspetto prioritario è bene virare sull’altro modello di casa Samsung. Per evitare poi di essere totalmente isolati dal mondo esterno, il brand ha investito sui “suoni ambientali“, una sorta di modalità trasparenza che permette di accentuare le voci ed i suoni provenienti dall’esterno.
Bene qualità audio e microfoni in chiamata, con le gestures modificabili via app (se pur limitatamente) e tutti i plus esclusivi degli smartphone Samsung che rimangono invariati. Ma c’è dell’altro: registrando video in “modalità pro” su un device del marchio, si potrà decidere di registrare con le Buds Live come sorgente e separando i canali audio destro e sinistro.
Se la forma in-ear delle Buds 2 non fa al caso proprio, ma si cercano i PRO di ricadere nell’ecosistema Samsung, non bisogna temere: le Buds Live fanno al caso proprio!
Galaxy SmartTag
Apple AirTag ha fatto esplodere un vero e proprio boom di interesse verso i tracker di questo tipo, gadget intuitivi ed economici ma che permettono di avere sempre una traccia di dove sia un proprio oggetto. Molto utili sopratutto in caso di furto o smarrimento di un oggetto, magari in aeroporto, in palestra o al parco. Si localizza il dispositivo in cui è inserito in maniera semplice e poco invasiva.
Pochi sanno però, che mesi prima Samsung aveva rilasciato un dispositivo pressochè identico ma esclusivo per i device del brand: si parla del Galaxy SmartTag.
Tramite l’apposita app, lo SmartTag permette di localizzare con costanza l’oggetto in cui è collocato (che può anche essere un portachiavi), venendo alimentato con una pila dalla durata di circa 1 anno (questa può poi essere acquistata in un semplice negozio di elettronica e sostituita). Molto utile se abbinato ad un paio di chiavi, nell’auto o in uno zainetto. Altra caratteristica risiede nella possibilità di far squillare il proprio telefono, con un click sulla superficie del tag, funzione sicuramente utile. Ovviamente SmartTag è per l’appunto compatibile soltanto con smartphone Samsung.
Il prezzo su Amazon è di €29.99, una cifra davvero esigua tenendo conto della comodità e della sicurezza che vengono offerte e che non hanno rivali nel resto del panorama Android.
