Nel 2022 è chiara a tutti l’importanza di acquistare un monitor di qualità da affiancare alla propria build da gaming, altrimenti si finisce per non usufruire al meglio delle performance offerte dal proprio PC. Per tale motivo, anche nella fascia bassa del mercato le aziende fanno a gara per offrire la massima qualità possibile a chi dispone di modesti budget. Ovviamente si trovano le soluzioni più svariate, dunque si possono fare veri affari oppure incappare in prodotti quantomeno non idonei alle proprie esigenze. Per tale motivo abbiamo deciso di selezionare i migliori monitor da gaming sotto i 200 euro.
Abbiamo deciso di strutturare l’articolo proponendo sia monitor flat che curvi, in modo tale da proporre sia soluzioni per chi è interessato a quest’ultima tipologia sia a chi invece è alla ricerca di un classico monitor piatto.
Acer KG251QF
L’Acer KG251QF è un monitor da gaming da 24,5″ con risoluzione 1080p, frequenza di aggiornamento di 144Hz ed tempo di risposta di 1ms. Si tratta della migliore soluzione flat sotto i 200 euro, specialmente se siete interessati ad un monitor economico per sparatutto e giochi frenetici.
La risoluzione Full HD non è particolarmente elevata, ma la diagonale da 24.5 ” vi consentirà comunque di avere un livello di dettagli sufficiente. Questo monitor adotta un pannello TN, quindi ha angoli di visione limitati e non eccelle in fedeltà cromatica, ma è luminosissimo (circa 400 nits di picco) ed i contrasti sono tutto sommato buoni (circa 950:1) dato il prezzo del prodotto. La profondità del colore, purtroppo, è limitata a soli 8bit FRC (6-bit + FRC), ma con questo budget o si predilige il frame rate o la qualità visiva. L’estetica è molto aggressiva, le cornici sono ridotte all’osso ed è costruito in plastica.
La dotazione di porte è quella che ci si aspetterebbe da un prodotto in questa fascia di prezzo, con una HDMI 1.4, Dual-Link DVI e DisplayPort 1.2.
Il punto forte per gli FPS gamers è la frequenza di aggiornamento di 144hz, che rendono l’esperienza fluida e frenetica. Grazie al tempo di risposta di 1ms inoltre non si incorre quasi mai in fastidiosi fenomeni quali ghosting e motion blur. Infine il monitor è compatibile con AMD Freesync.
BenQ EW277HDR
Il BenQ EW277HDR è un monitor per uso multimediale, da 27 pollici con risoluzione 1080p, ottimo per contenuti video e giochi che puntano sul comparto grafico.
La risoluzione 1080p, come detto prima, non è particolarmente elevata e se su un 24 pollici ciò veniva “ammortizzato” dalla diagonale ristretta, su un 27 pollici la densità di pixel è abbastanza bassa. Questo non vuol dire che il monitor non offra una buona esperienza visiva, nè che sia inutilizzabile, ma semplicemente ne sconsigliamo l’acquisto come prima scelta qualora venisse impiegato per un uso prevalentemente d’ufficio.
Questo BenQ monta un pannello VA con profondità di 8-bit, buona fedeltà cromatica (ed il 93% di copertura dello spazio colore DCI-P3) e luminosità di circa 300 nits. Il rapporto di contrasto è di 3000:1 ed infine questo monitor supporta l’HDR con l’ausilio della tecnologia Brightness Enhancement, quest’ultima permette infatti di aumentare la luminosità fino a toccare i 400 nits nei contenuti HDR. L’unione di questa serie di caratteristiche, nell’esperienza reale, si concretizza in un’esperienza visiva ottima per la fascia di prezzo. I colori sono saturi al punto giusto, i neri sono molto profondi e c’è una buona gestione di luci ed ombre.
La frequenza di aggiornamento è di 60Hz, non si tratta quindi di un monitor per sparatutto e giochi dinamici, tuttavia il tempo di risposta è di “soli” 4ms. In linea generale non si presentano fenomeni quali ghosting e trailing, anche se ogni tanto si nota qualche “sbavatura” nei movimenti bruschi.
Il design è semplice e minimale, seppur sia costruito in plastica. La dotazione di porte offre due ingressi HDMI 2.0, un VGA, un jack per cuffie e un ingresso audio per i due altoparlanti integrati da 2 W. Rispetto alla configurazione tradizionale che si trova in questa fascia di prezzo, quindi, si guadagna una porta HDMI (ed inoltre è 2.0) ma si perde la display port.
Samsung Odissey G3 – G30A
Samsung è ormai entrata nel mercato dei monitor da gaming da svariati anni, ma con la line-up serie G ha consolidato il proprio ruolo di primo piano in questo palcoscenico. Nel dettaglio, il Samsung Monitor Gaming Odissey G3 – G30A possiede caratteristiche degne di nota che lo rendono una veramente valida soluzione con questo budget a disposizione.
Si tratta di un pannello da 24 pollici curvo, risoluzione 1080p e frequenza di aggiornamento di 144 Hz. La matrice è in tecnologia VA, con contrasto di 3000:1, luminosità non prettamente brillante (220 nits) ma comunque sufficiente e profondità di colore 8-bit. Per tutelare la vista vi sono poi le tecnologie Flicker Free ed Eye Saver Mode. Ottima l’uniformità su tutta la superficie, con un colore generalmente diffuso equamente.
La frequenza di aggiornamento di 144 Hz vanta anche il sostegno della latenza ridotta a 1 ms, la presenza del FreeSync Premium per un’esperienza di gioco che non perde un colpo e tutto un comparto connettività costituito da: 1 HDMI 2.0, 1 ingresso DisplayPort ed un jack da 3.5mm.
La costruzione è rifinita, con un buon stand pivot regolabile in altezza ma anche il supporto VESA 100×100.
AOC C24G2U
L’AOC C24G2U è un monitor da gaming curvo, da 24 pollici con risoluzione 1080p, frequenza d’aggiornamento di 165Hz e ottimo sia per il gaming di titoli dinamici che per la visione di contenuti multimediali e l’uso da ufficio. Successore del vendutissimo C24G1.
Per quanto concerne la risoluzione, vale lo stesso discorso affrontato per i modelli da 24 pollici precedenti. Questo monitor equipaggia un buonissimo pannello VA. Il rapporto di contrasto è il tipico (3000:1), la luminosità è nella media (circa 250 nits), la profondità del colore è 8-bit. Ma sopratutto la fedeltà cromatica è ottima, i neri sono uniformi e c’è una buona gestione di luci ed ombre. Tutto ciò si tramuta in un’esperienza visiva al disopra della media dei prodotti con questo budget.
Questo monitor ha frequenza di aggiornamento di 165Hz. E’ questa una cifra stellare, che lo rende praticamente unico nella fascia entry-level, catapultandolo in competizione con soluzioni da ben altro costo e ben altre ambizioni. La latenza è stata abbattuta al minimo fino a raggiungere gli 1ms, mentre la tecnologia FreeSync Premium di AMD consente una perfetta sincronizzazione fra gioco e monitor.
Il design è aggressivo ma sobrio, mentre le cornici sono sottilissime ed il supporto in solido metallo consente la regolazione dell’altezza. Eccellente la gamma di porte, che include 1 ingresso VGA, 2 HDMI 1.4, 1 DisplayPort 1.2, 1 USB-B e 4 USB-A 3.2.
Conclusioni
Con quest’articolo abbiamo cercato di chiarire eventuali dubbi sull’acquisto di un monitor da gaming low cost, indicandovi quelli che riteniamo i modelli migliori. Bisogna però fare attenzione, sopratutto nel mercato dei monitor vale la legge “la qualità si paga”, infatti ci sono enormi differenze tra un monitor low cost ed uno di un certo livello. Nonostante ciò è sicuramente vero che sono presenti dei prodotti validi anche nelle fasce più basse del mercato, noi vi abbiamo indicato quelli che reputiamo tali e perchè.
Per chi fosse interessato ad un monitor da gaming di fascia più alta, o fosse alla ricerca di un monitor economico da ufficio, prossimamente arriveranno vari articoli a riguardo. Stay tuned!