I migliori monitor da gaming sotto i 400 euro

Oggigiorno i monitor da gaming sono dispositivi estremamente diffusi, sopratutto nelle fascie più economiche del mercato, in quanto con piccole cifre permettono di godersi comunque i giochi posseduti. Molti utenti, tuttavia, sono più esigenti e dunque vanno alla ricerca di soluzioni con caratteristiche di fascia maggiormente elevata. Per aiutare in tale ricerca, abbiamo stilato questa guida ai migliori monitor da gaming sotto i 400 euro. Clickando QUI è invece disponibile la guida ai migliori modelli economici!

HUAWEI MateView GT 34” 

Il Huawei MateView GT 34″ è un eccellente 21:9 da gaming, dotato di un pannello da 34″ con risoluzione WQHD e refresh rate a 165Hz.

Il display da 34″ è enorme, e l’aspect ratio 21:9 lo rende ideale per qualsiasi contenuto multimediale, gioco ma anche content creation. La qualità è indiscutibile: luminosità di circa 350 nits (tanti per un pannello VA), contrasto di 4000:1 e sopratutto copertura dello spazio colore DCI-P3 del 90%. La risoluzione 1440p consente di avere una densità pixel più che adeguata, qualunque sia l’uso. Riproduzione dei colori accurata e fedele e la brillantezza dell’immagine è assolutamente soddisfacente.

La frequenza d’aggiornamento di 165Hz, il tempo di risposta di 4ms e la compatibilità con AMD Freesync permettono di giocare al meglio a qualsiasi titolo. Nessun ghosting o problematica di sorta, solo un bellissimo ed enorme monitor da gaming.

La qualità costruttiva è buona ed il piedistallo offre un certo grado di solidità. Per la connettività sono presenti 2 HDMI 2.0 e 1 Display Port 1.2.

Nella base del monito si trova in oltre una soundbar frontale da ben 5W, la quale consente un’esperienza d’ascolto superiore rispetto alla media.

AOC CQ32G1

L’AOC CQ32 G1 è un monitor da gaming curvo, da 32 pollici con risoluzione QHD, frequenza d’aggiornamento di 144Hz e tempo di risposta di 5ms. Si tratta del miglior monitor curvo in questa fascia di prezzo, per prestazioni in gioco e qualità d’immagine.

La densità pixel è la stessa del precedente monitor. Anche questo prodotto equipaggia un pannello VA. La luminosità è buona (300 nits), il rapporto di contrasto ottimo (3000:1) e la profondità del colore è di 8-bit. La riproduzione dei colori è anche qui ottima: la copertura dello spazio colore sRGB è del 125% e i colori sono precisi. L’esperienza di visione è nel complesso molto buona in qualsiasi ambito.

La frequenza d’aggiornamento di 144Hz lo rende perfetto per il gaming. Il tempo di risposta è di 5ms, ma attivando la modalità MBR esso verrà ridotto fino ad 1ms. I fenomeni di ghosting e motion blur son tutto sommato tollerabili e non inficiano sull’esperienza generale.

Il design è robusto, le cornici sono molto sottili, ma non è possibile regolarlo in altezza. Tuttavia è compatibile con uno stand VESA.

La dotazione di porte è sufficiente: 1 DisplayPort 1.2, 1 HDMI 1.4 (max 75Hz a 1440p), 1 HDMI 2.0 e un jack per cuffie.

Philips Gaming 27M1N5500ZA

Questo modello Philips è un monitor da 27 pollici con risoluzione QHD, frequenza d’aggiornamento di 170Hz e tempo di risposta di 1ms.

La risoluzione QHD su una diagonale da 27 pollici si traduce in una densità pixel molto buona, e consente quindi di avere dettagli molto nitidi in tutte le circostanze. In questo caso il pannello adotta tecnologia Nano IPS, la quale consente di avere: buona luminosità (circa 350 nits), ottimo contrasto (1500:1), la profondità del colore è di 10-bit. Il monitor si comporta divinamente anche nella riproduzione dei colori: copertura dello spazio colore sRGB del 100% e DCI-P3 del 98%. Altrettanto bene si può parlare invece dell’uniformità del pannello, con fenomeni quali il backlight bleeding totalmente assenti.

La frequenza d’aggiornamento di 170Hz lo rende eccellente in game, scopo per cui è concepito. Il tempo di risposta di 1ms è sorprendentemente buono e lo pone in una posizione decisamente invidiabile. Ghosting e altri problemi simili si notano di rado, e questo è un ulteriore punto a suo favore. Infine vi è la compatibilità con AMD Freesync Premium.

Il design è molto minimal ma aggressivo, con finitura nera che si adatta a praticamente tutti gli ambienti. Le cornici sono sottili, e lo stesso si può dire del monitor. Nonostante questo la qualità costruttiva rimane buona.

Completissima anche la connettività con 2 HDMI 2.0, 2 DisplayPort 1.4, 4 USB-A 3.2 e jack da 3.5mm.

Samsung LC27G55T

Il Samsung LC27G55TQWUXEN è un monitor curvo da 27″, dotato di risoluzione QHD, refresh rate a 144Hz ed un rapporto qualità/prezzo senza rivali.

Risoluzione QHD su una diagonale contenuta equivale ad un’ottima densità pixel, che si traduce in testi nitidi e ben definiti. Il pannello è un VA con una luminosità di circa 300 nits, ottimo rapporto di contrasto (3000:1), e colori accurati grazie ad una copertura dello spazio colore sRGB pressochè del 100%. Estremamente valido dunque per fruire di contenuti multimediali di qualsiasi tipo. Presente tra l’altro l’HDR10 attivabile dalle impostazioni.

Lato prestazioni assolutamente nulla da recriminare: frequenza di aggiornamento di 144Hz, tempo di risposta di 4ms e compatibilità con AMD Freesync ed addirittura Nvidia G-Sync (che richiede una costosa certificazione). Si tratta quindi di un prodotto validissimo per il gaming, anche competitivo, e per gli e-sports player è prevista una modalità di overdrive che va ad eliminare problematiche quali il ghosting.

La costruzione è di buonissimo livello, quasi premium, ed il piedistallo è ripreso dalla serie G7 (la top di gamma Samsung). La curvatura 1000R dà immersività, anche se potrebbe non essere adatta a tutti. Dotazione di porte abbastanza striminzita: 1 DP ed 1 HDMI 2.0.

Il prezzo è un enorme punto di forza: 299 euro su Amazon, costo che è almeno 40-50 euro più basso dei concorrenti che montano pannelli analoghi.

Come spiegato nell’introduzione abbiamo proposto i monitor da gaming di fascia media che noi riteniamo maggiormente validi ed interessanti. Si tratta di prodotti di livello ben superiore rispetto a quelli presentati nei precedenti articoli sui monitor low-cost. Qualora foste interessati a prodotti più economici vi rimandiamo alla guida all’acquisto dei monitor con un prezzo massimo di 200 euro, mentre se foste alla ricerca di un display di livello ulteriormente superiore a breve arriverà una guida ai migliori prodotti di fascia alta. Stay tuned!

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