Le 5 funzione segrete di Google Chrome che dovresti conoscere

Google Chrome è il browser n.1 al mondo, nonchè uno dei software più utilizzato sui nostri dispositivi, smartphone, PC o tablet che sia. Google ha infatti investito moltissimo sul progetto, garantendo un supporto software che apporti costantemente migliorie e correzioni al programma.

Della miriade di funzioni presenti si finisce però ad utilizzarne davvero poche, e per questo motivo in questa guida andremo ad identificare le migliori 5: utili, semplici e che chiunque dovrebbe conoscere.

Modalità semplificata

La navigazione in Chrome è comoda e ben progettata, tuttavia spesso può capitare di voler velocizzare la lettura o il caricamento di una pagina, eliminando tutti quegli ornamenti estetici del sito atti ad abbellire l’articolo. O magari si ha carenza di connessione dati, si vuole comunque leggere un testo perchè di proprio interesse, tuttavia la mancanza di una buona quantità di rete crea delle difficoltà.

Per eliminare tutte queste difficoltà, Google ha introdotto la “Modalità Semplificata“. Questa va appunto a ridurre all’osso il contenuto dell’articolo, eliminando ogni fronzolo ed offrendo quindi un’esperienza completa ma minimalista (anche e sopratutto in termini di consumi). La sua attivazione è semplicissima:

  • Aperto Chrome, è necessario clickare sui 3 puntini in alto a destra
  • Poi “Impostazioni”
  • sScegliere “Accessibilità”
  • Infine mettere la spunta su “Visualizzazione semplificata delle pagine web”

Modalità Lettore

Volete a tutti i costi consultare un sito ma non avete la possibilità di leggere perchè siete in auto e state guidando? O siete a correre e durante quest’attività vorreste semplicemente poter leggere l’ultima scoperta pubblicata sulla vostra rivista scientifica preferita? O magari l’ultima recensione ad opera di Tecnologici.net?

In tutti questi casi, Chrome ha integrata la soluzione che fa per voi: la Modalità Lettore. Attivando questa funzionalità, il browser riprodurrà in audio il testo presente nella pagina e sarà quindi possibili ascoltarlo comodamente. Per attivare questo tool basta:

  • Inserire nella barra di ricerca del browser il link: “chrome://flags/” e clickare “invio”
  • All’interno del menù che comparirà, digitare “Enable Reader Mode”
  • Spuntare su “Enabled”
  • A questo punto quando starete visualizzando un contenuto compatibile, apparirà un’icona nella barra degli indirizzi e clickandoci inizierà la lettura

Gruppo di schede

Molte volte personalmente per la redazione di un articolo mi è capitato di fare ricerche su ricerche, e di conseguenza avere un’enorme quantità di schede aperte. Questo creava confusione e poca pulizia grafica, perdendo quindi ulteriore tempo nel dovermi districare fra i vari contenuti alla ricerca di quello opportuno.

Ho scoperto solo in seguito che il browser di Google possiede di per sè la soluzione, ovvero i gruppi di schede. Un gruppo di schede non è altro che una sorta di cartella in cui è possibile inserire tutti i contenuti fra loro attinenti, etichettandoli con un nome unico che ne consenta il riconoscimento. Per accedere alle schede raggruppate, basta clickare sul nome assegnato al gruppo e comparirà tutto ciò che lì dentro è contenuto.

Creare un gruppo di schede richiede davvero pochi semplici passaggi:

  • Tasto destro del mouse sulla prima scheda da inserire nel gruppo
  • Clickare sulla voce “Aggiungi scheda a gruppo”
  • Si aprirà un piccolo menù in cui inserire il nome del gruppo ed il colore con cui etichettarlo
  • Finito ciò il gruppo sarà operativo e se ne potranno in seguito modificare i componenti

Richiesta di non tracciamento

Google lavora moltissimo tramite il tracciamento dei dati negli utenti, e lo stesso vale per ogni sito visitato. Questi tengono conto dei dati di navigazione e delle preferenze dei navigatori per generare annunci e consigli mirati allo stesso, tuttavia appunto viene compromessa la propria privacy.

Per chi è molto attento a quest’ambito, Google ha introdotto proprio la funzione “Non tenere traccia“. Attivandola, verrà bloccata la profilazione da parte dei vari siti e quindi i propri dati di navigazione rimarranno di dominio personale. Vi è quindi un grande beneficio per la privacy, ma bisogna ricordare che di contro si perderanno i cookies, gli annunci ed i consigli cuciti su misura.

Se si decide quindi di dire addio ai benefici del tracciamento in cambio di maggiore privacy, è necessario:

  • Aprire le “Impostazioni” tramite i 3 pallini in alto a destra
  • Scendere fino a trovare la voce “Privacy e sicurezza”
  • Poi, “Cookies ed altri dati dei siti”
  • Infine spuntare “Invia una richiesta “Non tenere traccia” con il tuo traffico di navigazione”.

Riprodurre file audio e video

Pochissimi lo sanno, ma Google Chrome può fungere all’occasione anche da lettore di file multimediali. Il funzionamento è semplicissimo: si trascina il file dalla sua cartella ad una pagina vuota del browser, e subito inizierà la sua riproduzione. Non tutti i formati sono compatibili, ma una volta che si rientra all’interno dei paletti fissati da Big G sarà possibile sostituire a tutti gli effetti il proprio lettore multimediale.

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