In questa nuova guida andremo a trattare una categoria di periferica che finora non avevamo mai trattato, parleremo delle cuffie bluetooth (over-ear).
Il mercato si è ormai riempito di qualsivoglia tipologia di dispositivo e anche nel settore delle cuffie bluetooth c’è ormai una scelta infinita a disposizione dei clienti.
Abbiamo prodotti sia di marchi noti che di marchi cinesi e molti di questi sono sicuramente dispositivi validissimi o per la qualità in senso assoluto o per il rapporto qualità/prezzo. Proprio per questo spesso diventa complicato scegliere ciò che fa meglio per le proprie esigenze.
Ed è proprio per questo che oggi siamo qui, per darvi una mano ad individuare le migliori cuffie bluetooth sotto i 150 euro.
Più in particolare, dei marchi scelti è presente una duplice scelta in base al prezzo, una sotto 100 euro e una compresa tra 100 e 150 euro. Detto questo direi di cominciare!
JBL Tune 660BT
Tra le meno costose che ho scelto ritroviamo senz’altro queste cuffie JBL, poiché si aggirano attorno a 60 euro e la qualità risulta comunque convincente.
Parliamo di cuffie dotate di driver da 40mm e 32Ω che riescono a riprodurre frequenze dichiarate da 16Hz a 20kHz.
Il design è abbastanza classico e la costruzione è abbastanza economica.
Lato comfort non sono sicuramente tra le migliori, in particolare per lunghe sessioni di ascolto, dato che possiedono padiglioni molto stretti (sono cuffie sovraurali); tuttavia, è giusto segnalarle poiché vi sono utenti che preferiscono questa tipologia di padiglione. Hanno un peso di 265g che tutto sommato non è tanto. Per quanto riguarda la traspirazione invece, questa è abbastanza buona.
Dal punto di vista della connettività abbiamo a disposizione un chip bluetooth 5.0 con un range di connessione di circa 10 metri. Presenta il jack 3.5mm per la connessione cablata.
La qualità sonora è discreta, come ci si aspetterebbe da un prodotto da 60 euro, ed è adatta a qualsiasi tipo di ascolto.
L’ANC è disponibile ma la qualità è ovviamente rapportata al prezzo, dunque fa quel che può, giusto per dire che c’è.
I controlli sono molto buoni, abbiamo a disposizione il pulsante di accensione/spegnimento, quello per il volume/skip, il play/pause, l’attivazione dell’assistente vocale e il pulsante per attivare ANC/Trasparenza. Disponibile inoltre l’entrata jack per l’utilizzo con cavo.
I microfoni per le chiamate sono presenti, si riesce a parlare, ma nulla di più. Inutile dire che in presenza di rumore è preferibile non usarle.
Per ultimo, la batteria è da 750mAh che promettono fino a 50 ore di ascolto con ANC disattivo e 40 ore con ANC attivo.
JBL Tune 760BT
Sempre per la serie JBL abbiamo anche il modello più performante, le Tune 760NC. Costano un po’ di più delle sorelle minori ma offrono anche qualcosa in più.
Parliamo di cuffie dotate di driver da 40mm e 32Ω che riescono a riprodurre frequenze dichiarate da 20Hz a 20kHz.
Il design è classico e la costruzione è economica ma comunque abbastanza solida.
Lato comfort sono senza dubbio più comode delle Tune 660 poiché questa volta si tratta di classiche cuffie circumaurali. Hanno un peso di 220g che è veramente ottimo. Anche qui la traspirazione dovrebbe essere accettabile.
Dal punto di vista della connettività abbiamo a disposizione un chip bluetooth 5.0 con un range di connessione di 10 metri circa. Presenta il jack 3.5mm anch’essa.
Sebbene rispetto alle 660 perdano 4Hz in estensione, la qualità sonora è senza dubbio migliore, non eccellente, ma comunque di buon livello.
L’ANC è presente anche in questo modello ed è abbastanza discreto.
I controlli sono completi anche qui: abbiamo a disposizione il pulsante di accensione/spegnimento, quello per il volume/skip, il play/pause, l’attivazione dell’assistente vocale e il pulsante per attivare ANC/Trasparenza. Disponibile inoltre l’entrata jack per l’utilizzo cablato.
I microfoni per le chiamate sono presenti e riescono a riprodurre suoni abbastanza discretamente. In condizioni rumorose la situazione peggiora notevolmente ma la situazione rimane pur sempre migliore rispetto alle Tune 660.
Per ultimo, la batteria è da 610mAh che promettono fino a 50 ore di ascolto con ANC disattivo e 35 ore con ANC attivo.
Sennheiser HD 350BT
Cambiando registro parliamo ora del duetto Sennheiser, marchio che sicuramente si è sempre distinto nel settore dell’audio, e che, tutt’ora produce cuffie molto valide e a prezzi anche abbastanza bilanciati.
Primo modello da annoverare è sicuramente quello meno costoso, ossia le HD 350BT.
Parliamo di cuffie dotate di driver da 32mm e 30Ω che riescono a riprodurre frequenze dichiarate da 18Hz a 22kHz.
Il design è molto sobrio e la costruzione è discreta.
Lato comfort sono abbastanza comode, con padiglioni belli larghi come è solito fare da Sennheiser. Hanno un peso di 238g che è un peso nella media. Qui la traspirazione è il punto critico come in tutte le cuffie chiuse. Sono utilizzabilissime ma nel lungo periodo scaldano un po’.
Dal punto di vista della connettività anche qui abbiamo a disposizione un chip bluetooth 5.0 con un range di connessione di 10 metri circa.
La qualità sonora è abbastanza considerevole considerando il prezzo, perciò se siete interessati esclusivamente o quasi alla qualità sonora senza spendere troppo queste cuffie sono da prendere in considerazione.
Purtroppo l’ANC non è disponibile.
I controlli sono completi anche qui: abbiamo a disposizione il pulsante di accensione/spegnimento, quello per il volume/skip, il play/pause e il pulsante per l’attivazione dell’assistente vocale.
I microfoni per le chiamate sono presenti e riescono a riprodurre un’ampia gamma di suoni, tuttavia le prestazioni reali lasciano molto a desiderare, in particolare in situazioni rumorose.
Per ultimo, la batteria consente fino a 30 ore di ascolto in totale, che certamente non è tanto ma comunque sufficiente.
Sennheiser HD 450BT
Le Sennheiser HD 450BT sono l’alternativa Sennheiser più costosa e si aggirano attorno ai 140 euro.
Sono dotate di driver da 32mm e 21Ω che riescono a riprodurre frequenze dichiarate da 18Hz a 22kHz.
Il design è molto minimale anche qui e la costruzione è discreta.
Lato comfort sono abbastanza simili al modello precedente. Hanno un peso di 280g che è un peso abbastanza importante per delle cuffie ma nulla di preoccupante. Anche in questo modello la traspirazione è il punto critico ma per utilizzi “brevi” non ci sono problemi.
Dal punto di vista della connettività ritroviamo un chip bluetooth 5.0 con un range di connessione di 10 metri circa. E’ disponibile anche la connessione cablata tramite jack 3,5mm.
La qualità sonora è tutto sommato discreta e rapportata al prezzo.
L’ANC è presente e garantisce prestazioni abbondantemente sufficienti per quello che è il costo.
Tra i controlli abbiamo a disposizione il pulsante di accensione/spegnimento/ANC/pairing, quello per il volume/skip, il play/pause e il pulsante per l’attivazione dell’assistente vocale.
I microfoni per le chiamate sono presenti, ma pressoché inutilizzabili come per le 350BT.
Infine, la batteria consente fino a 30 ore circa di ascolto anche qui, cifra che risulta essere abbastanza soddisfacente.
Sony WH-CH710N
Passando sul fronte Sony, ritroviamo sicuramente prodotti molto validi, anche perché il marchio non produce cuffie da pochi mesi.
Questo modello in particolare si colloca nella fascia bassa con un costo di 70 euro circa.
Sono dotate di driver da 30mm e 72Ω e riescono a riprodurre frequenze dichiarate da 20Hz a 20kHz.
Il design è abbastanza classico e la costruzione è discreta.
Il comfort è abbastanza scarso, non tanto per i padiglioni in sé, sebbene potessero essere più comodi, ma per via della traspirazione praticamente assente. Hanno un peso di 220g che risulta essere un peso ottimo. Dunque per utilizzi relativamente brevi sono abbastanza consigliate, diversamente si consiglia di passare oltre.
La connettività è affidata a un chip bluetooth 5.0 con un range di connessione classico di 10 metri. E’ disponibile anche la connessione cablata tramite jack 3,5mm e l’NFC per il pairing rapido.
La qualità sonora è poco più di discreta e rapportata al prezzo risulta essere davvero ottima.
L’ANC è presente ma le prestazioni sono abbastanza deludenti.
Tra i controlli abbiamo a disposizione il pulsante di accensione/spegnimento/pairing, quello per il volume e un multifunzione al centro per play/pause/skip avanti e indietro e attivazione assistente vocale e il pulsante per cambiare modalità ANC/trasparenza.
I microfoni per le chiamate ci sono e stranamente sono anche molto buoni per quel che è la fascia di prezzo ma anche in senso assoluto.
Infine, la batteria consente circa 30 ore di ascolto, cifra più che sufficiente.
Sony WH-XB910N
Passando al modello più costoso di Sony abbiamo le WH-XB910N che costano circa 150 euro e sono abbastanza bilanciate in un po’ tutti i campi.
Hanno driver da 40mm e 48Ω e possono riprodurre frequenze dichiarate da 20Hz a 20kHz.
Il design è molto simile al modello precedente e la costruzione è abbondantemente discreta.
Il comfort è un po’ migliore del modello più economico. Hanno un peso di 250g che risulta essere anch’esso nella media.
La connettività è affidata a un chip bluetooth 5.2 con un range di connessione classico di 10 metri. E’ disponibile anche la connessione cablata tramite jack 3,5mm.
La qualità sonora è buona in senso assoluto, pecca solo un po’ nella precisione dei bassi, che però, esclusi audiofili, è un parametro trascurabile.
L’ANC è presente e le prestazioni sono anche qui abbastanza buone.
Tra i controlli, questa volta touch, abbiamo a disposizione: accensione/spegnimento/pairing, controllo del volume, traccia avanti e indietro, play/pause e ANC/trasparenza.
I microfoni per le chiamate ci sono e sono discreti.
Per finire, la batteria consente circa 40 ore di ascolto, cifra molto molto accattivante.
Soundlink Around-ear II
Prima di terminare in bellezza con i gioiellini Soundcore, introduco anche il famoso marchio Bose, sebbene non producano cuffie di fascia bassa e già questo modello sfora leggermente il budget prestabilito.
Le cuffie in questione sono le Soundlink Around-ear II, cuffie Bluetooth da circa 150 euro sebbene su Amazon costino al momento un pelino di più.
Purtroppo non sono disponibili fonti ufficiali sulle specifiche tecniche di queste cuffie, l’unico dato è relativo alla dimensione dei driver che risultano essere da 40mm.
Il design è discreto e molto simile a molte altre cuffie.
Il comfort è probabilmente il migliore tra tutte le cuffie citate in questa guida, unica pecca è la traspirazione che anche qui è un po’ scarsa. Hanno un peso di 190g che dunque le rende ulteriormente comode.
La connettività è affidata a un chip bluetooth 4.0 con un range di connessione di 9 metri circa. E’ disponibile anche la connessione cablata tramite jack 3,5mm.
La qualità sonora è in assoluto ottima e senza ombra di dubbio la migliore in questa guida, la riproduzione dei suoni è molto precisa e di qualità, dunque senz’altro sono le più consigliate per gli utenti audiofili.
L’ANC è assente e la cancellazione passiva è giusto sufficiente.
Tra i controlli ritroviamo: accensione/spegnimento/modalità Bluetooth, controllo del volume/traccia avanti e indietro, play/pause.
I microfoni per le chiamate sono discreti e permettono di farsi sentire abbastanza accettabilmente anche in condizioni di rumore di fondo.
Per finire, la batteria consente circa 20 ore di ascolto, cifra accettabile. E’ disponibile la carica “rapida” tramite la micro-USB, purtroppo, che in 15 minuti permette fino a 2 ore di ascolto.
Soundcore Life Q30
Passando sul fronte Soundcore, tanto per finire in bellezza, sicuramente in senso assoluto sono le più consigliate per un motivo in particolare. Sebbene Soundcore riempia la fascia bassa e medio/bassa del mercato, non permettendoci perciò di comprare prodotti di fascia alta. Tuttavia nella fascia di mercato in cui opera, Soundcore si è sempre distinta per rapporto qualità/prezzo, pertanto rispetto ai grandi marchi a parità di costo promette prestazioni molto maggiori.
Le Q30 in particolare hanno dei driver da 40mm e 16Ω e possono riprodurre frequenze da 20Hz a 20kHz circa.
Il design è un po’ diverso dal solito e presentano padiglioni abbastanza stretti che, tuttavia, risultano essere comunque comodi perché a design circumaurale. La costruzione è in plastica ma risulta essere molto solida e bella da vedere.
Il comfort è davvero buono. Pur trattandosi di cuffie chiuse la traspirazione c’è anche se non arriva al livello delle cuffie aperte. Hanno un peso di 260g che risulta essere più o meno nella media.
La connettività è affidata a un chip bluetooth 5.0 con un range di connessione di 10 metri. E’ disponibile anche la connessione cablata tramite jack 3,5mm e l’NFC per il pairing rapido.
La qualità sonora è abbastanza buona in senso assoluto, considerando che su questa fascia di prezzo è quasi impossibile trovare una qualità simile. La qualità in modalità bluetooth viene anche garantita dal codec loseless LDAC.
E’ presente il classico ANC ibrido di Soundcore che funziona molto bene, in particolare per la fascia di mercato a cui stiamo facendo riferimento.
Tra i controlli abbiamo a disposizione: accensione/spegnimento/pairing, controllo del volume/skip avanti e indietro, play/pause/assistente vocale e ANC/trasparenza. Presente inoltre l’attivazione rapida di ANC e trasparenza tramite la pressione del padiglione destro.
I microfoni per le chiamate ci sono e sono abbastanza buoni, sicuramente molto meglio della media.
Infine, la batteria da 720mAh consente circa 45 ore di ascolto con ANC e 60 senza ANC, cifra parecchio interessante. Presente infine la ricarica rapida che con 5 minuti di carica permette fino a 4 ore di riproduzione.
Per informazioni complete trovate la nostra recensione qui.
Soundcore Life Q35
Parlando del modello più costoso e attualmente top di gamma di Soundcore troviamo le Life Q35, che costano circa 130 euro e sono molto bilanciate in un po’ tutti i campi.
Hanno sempre driver da 40mm e 16Ω e possono riprodurre frequenze dichiarate da 16Hz a 40kHz.
Il design è praticamente uguale al modello precedente e la costruzione è anch’essa buona e solida sebbene di plastica. La trama metallica dell’archetto è sicuramente il punto di forza del design, che le fa apparire a prima vista molto più premium di quanto non lo siano.
Il comfort è sempre quello, buono e conforme all’uso per cui sono destinate queste cuffie. Hanno un peso di 270g che risulta essere superiore alla media ma comunque abbastanza confortevole. La traspirazione è anche qui sufficiente ma senza esagerare.
La connettività è affidata a un chip bluetooth 5.0 con un range di connessione classico di 10 metri. E’ disponibile anche la connessione cablata tramite jack 3,5mm e l’NFC per il pairing.
La qualità è davvero buona in senso assoluto considerando che non costano nemmeno più di tanto. Anche qui è presente il codec LDAC.
L’ANC è uguale a quello del modello meno costoso, dunque funziona in maniera analoga.
I controlli sono li stessi, abbiamo perciò: accensione/spegnimento/pairing, controllo del volume/skip avanti e indietro, play/pause/assistente vocale e ANC/trasparenza. Presente anche qui l’attivazione rapida di ANC e trasparenza tramite la pressione del padiglione destro.
I microfoni sono presenti e sono anche parecchio buoni per la fascia di prezzo considerata, senz’altro di qualità superiore alla media.
Infine, la batteria da 720mAh consente circa 45 ore di ascolto con ANC e 60 senza ANC, cifre analoghe al modello più economico. Anche qui è presente la ricarica rapida che con 5 minuti di carica permette fino a 4 ore di riproduzione.
Per informazioni complete trovate la nostra recensione qui.