Recensione ASUS ROG Strix Impact III: un buon mouse ultraleggero

Il mercato dei mouse da gaming, specialmente negli ultimi anni, ha visto divampare la categoria degli ultraleggeri. Si tratta di mouse pensati per offrire esperienze di gioco estreme, grazie a sensori estremamente performanti inseriti in corpi ridotti al minimo indispensabile.

Dopo i primi esperimenti, ormai tutti i brand leader del settore hanno la loro apposita line-up, con caratteristiche peculiari e differenze spesso anche importanti.

Asus ROG Strix Impact III è il mouse da gaming ultraleggero proposto dalla casa taiwanese per questo 2023. Sarà una valida opzione? O affogherà in un mare infestato da squali? Scopriamolo in questa recensione!

Buona lettura.

Il video

Unboxing e confezione

La confezione in cartone ha il classico stile della serie ROG, con design aggressivo e vistoso. Si caratterizza per l’immagine del prodotto sul fronte della scatola ed un’alternanza di rosso e nero.

Il contenuto è estremamente minimalista. Son presenti infatti esclusivamente la manualistica ed il mouse stesso.

Design e costruzione

Il design di ASUS ROG Strix Impact III segue anch’esso un’estetica minimalista, sia nelle dimensioni di 126 mm x 62 mm x 39 mm e peso di 59g, che nella colorazione nera lucida.

Alla vista appare molto discreto e si inserisce bene in pressochè qualunque setup. Business o gaming che sia, non è quel tipo di prodotto talmente vistoso da renderlo esclusivo dei videogiocatori. Sono comunque presenti i LED RGB nel logo sul dorso del mouse ed ai lati della rotellina, son configurabili via software e fanno la loro figura.

Il peso ridotto non ha inficiato particolarmente sulla qualità delle plastiche, che si presentano senza dubbio sottili ma non mettono in dubbio la solidità del prodotto nel lungo periodo. Assenti anche scricchiolii di sorta. Sulla pancia si trovano i mouseskates (i piedini) in PTFE, che assicurano una buona scorribilità. Durante le mie prove non l’ho trovato fra i migliori in questo aspetto, ma è comunque sufficiente per il gioco. Sempre sulla pancia vi sono 2 adesivi rimuovibili che nascondono 2 viti, le quali, permettono di smontare parte superiore da quella inferiore.

Questa operazione è estremamente facilitata proprio perchè prevista dal brand. ROG Strix Impact III equipaggia infatti degli switch hot-swap, precisamente i ROG Micro Switches 70M. Si tratta di switch meccanici 3-pin proprietari, dotati di estrema reattività. Dal punto di vista del feedback, si posizionano in una categoria inferiore alla variante ottica offerta da ASUS stessa, ma il loro grande plus risiede nella natura hot-swap. Tramite questa tecnologia è infatti possibile sostituire questi switch con qualunque altra alternativa (purchè siano meccanici 3-pin) senza dover ricorrere alla saldatura.

Il cavo USB-A per il collegamento è morbido e resistente, dando fluidità all’esperienza utente.

In tema ergonomia bisogna tessere le lodi al lavoro svolto. Pur trattandosi di una soluzione compatta ed ultraleggera, Strix Impact III è adatto praticamente a tutti i tipi di impugnatura. Data la sua forma estremamente simmetrica, con i pulsanti posizionati in basso e la gobba distribuita omogeneamente, non vi è un grip consigliato. Qualunque dimensione di mano può utilizzarlo comodamente con qualunque impugnatura.

Sensore e prestazioni

Il sensore montato a bordo è il Pixart PAW3311 dotato di 12.000 DPI. Si tratta di un sensore molto preciso, performante ed idoneo al gaming competitivo. Grazie inoltre al polling rate di 1000 Hz, coadiuvato dal peso estremamente ridotto, in gioco si ottengono risultati eccellenti.

Nello specifico, ho eseguito i miei test su Cyberpunk 2077, Valorant, Rainbow Six Siege e Red Dead Redemption 2. Qui ho riscontrato una mira sempre accurata e repentina, senza problematiche di sorta, lag o impuntamenti. Anche la fluidità è stata all’altezza delle aspettative, se pur non al vertice del settore.

I pulsanti programmabili sono 5, di cui 2 laterali a sinistra. E’ una cifra non elevatissima se rapportata a soluzioni rivali, tuttavia in una soluzione ultraleggera questa cifra è lo standard di settore. In primis, per assenza di spazio e poi perchè in giochi estremamente dinamici, quelli per cui è progettata questa tipologia di mouse, risulterebbero abbastanza inutili.

La rotellina ha uno scorrimento molto fluido, con step marcati ma non rigidi. Anche il click è molto morbido, permettendo di attivare rapidamente la sua funzione.

Software e connettività

In ASUS ROG Strix Impact III, l’unico strumento di connettività è la connessione via cavo USB-A, per altro non scollegabile.

Il software proprietario Armoury Create è ormai maturo ed estremamente completo. Permette una gestione totale del mouse, spaziando dall‘illuminazione RGB alle macro, passando per le creazione dei profili DPI e la loro regolazione, senza trascurare quanto concerne l’attenzione al firmware ed agli aggiornamenti.

Graficamente ricalca molto lo stile del brand, con font e linee aggressive. Ci sono tantissimi menù e questo lo rende non immediatamente intuitivo, ma smanettandoci un pò più del solito si arriverà facilmente a capire come svolgere l’operazione che si desidera.

Ok il consumo di risorse in standby, ma devo segnalare che la prima installazione è risultata particolarmente lunga. Può addirittura portarvi a pensare che ci sia qualcosa che non va, ma niente paura, è normale. Serve un pò di pazienza.

Per chi non trovasse particolarmente pratico il software, son presenti 3 profili di memoria integrata nella periferica. Si fa quindi una prima installazione, si configurano i profili e poi si può tranquillamente chiudere Armoury Create.

Prezzo e disponibilità

Attualmente ASUS ROG Strix Impact III è disponibile all’acquisto su Amazon, venduto e spedito direttamente dal colosso dell’e-commerce, al prezzo di circa 56 euro.

Il verdetto
ASUS ROG Strix Impact III è un buon mouse da gaming ultraleggero, che non tocca vette di eccellenza, ma ha un prezzo estremamente aggressivo ed invitante. Il peso di soli 59 grammi unito al suo sensore rapido e preciso, lo rendono un mouse consigliato per tutti gli e-sport gamers alla ricerca di un valido connubio fra performance di livello e prezzo contenuto. Per posizionarsi nell'olimpo della categoria gli manca forse qualche killer feature peculiare, ma la sostanza c'è tutta.
Design e costruzione
8.5
Sensore e prestazioni
9
Software e connettività
7.5
Prezzo
8
Il mio voto
8.2
8.2

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