Recensione Poco X5 Pro 5G: il medio-gamma perfetto nel 2023

Poco X5 Pro 5G è il medio-gamma proposto da Poco, sub-brand di Xiaomi, per questo 2023. Il rischio di soffrire della “maledizione dell’erede” è altissimo, in quanto da 1 anno a questa parte ogni nuovo device finisce per essere paragonato ai predecessori in termini di rapporto qualità/prezzo.

Si tratta di confronti nettamente sbilanciati, che ignorano quanto siano cambiati i tempi e quanto i prezzi di ogni bene di consumo siano aumentati, ma comunque inevitabili.

Poco X5 Pro 5G, nel corso della mia prova, ha acceso in me quel barlume di speranza che mai avrei immaginato ed ha portato fra le mie mani il perfetto esempio di come un medio-gamma dovrebbe essere realizzato.

Come mai mi ha colpito così tanto? Ha senso acquistarlo o non ne vale la pena? Scopriamolo insieme nel corso di questa recensione!

Buona lettura.

Il video

Unboxing e confezione

La scatola, a dispetto del trend dominante, è ricca e molto curata. E’ costruita in cartone rigido e sposa in pieno la visual identity del brand. Al suo interno troviamo:

  • Smartphone
  • Cavo USB-C
  • Alimentatore da 67W
  • Estrattore SIM
  • Cover in silicone
  • Manualistica
  • Pellicola pre-applicata

Design e costruzione

Il design del dispositivo è eccentrico e riconoscile. Tale elemento è stato prediletto rispetto ad eleganza e sobrietà, ma per un brand rampante ed in fase di crescita è comprensibile.

Sulla scocca (gialla nella colorazione da me provata) troviamo una grossa fascia nera, posizionata in alto. Sulla destra di questa fascia è presente il logo del brand serigrafato. Sulla sinistra invece si trova incastonato il bump delle fotocamere, molto vistoso ma paradossalmente ben integrato nella composizione generale. Son proprio queste le considerazioni emerse da un’analisi più approfondita del design: sì, è appariscente, ma non è un’appariscenza forzata e fastidiosa. Il tutto è curato nel suo insieme per cui il look generale risulta alla fine piacevole.

La scocca è in policarbonato, ma molto solida e ben costruita. Sembra più premium di quanto sia realmente, grazie anche alla particolare finitura ruvida.

Le dimensioni sono di 65.88mm x 76.21mm x 7.9mm con peso di 181 grammi. E’ un vero e proprio padellone da 6,67 pollici che, tuttavia, grazie al policarbonato adottato rimane veramente molto leggero.

Sul fronte abbiamo poi uno smartphone moderno con cornici sottili, angoli squadrati, fotocamera anteriore sotto-forma di punch-hole ed un’estetica che non fa affatto rimpiangere soluzioni più costose. Sul lato destro del frame è posizionato il lettore di impronte, veloce ed affidabile.

Display e audio

Poco ha voluto spingere veramente forte con il display, una componente sempre decisiva anche in dispositivi economici.

Il pannello è un’unità da 6,67 pollici AMOLED, FHD+ con refresh rate fino a 120 Hz. La luminosità può spingersi fino a 900 nits di picco, cifra elevatissima per la fascia di prezzo e che garantisce la massima visibilità anche sotto luce solare intensa.

Molto bene anche la resistenza, grazie al vetro Gorilla Glass 5.

I colori sono piacevoli sia nell’uso quotidiano che nella visione di contenuti multimediali: ricchi e sfaccettati. I neri ovviamente perfetti ed i contrasti godibilissimi. Insomma, un display validissimo in ogni contesto. Davvero bello.

La frequenza d’aggiornamento di 120 Hz su un pannello OLED, in uno smartphone di fascia media, è stato per me un importante elemento di stupore. Infine MIUI 14 include una grandissima varietà di opzioni per la personalizzazione e la calibrazione del display a proprio gusto.

L’audio è stereo, ricco di bassi e dal volume potente. Si presta certamente ad accompagnare un così bel pannello. Non è paragonabile ad un top di gamma, ma fa sfigurare tanti device ben più costosi. Parlando di audio, è presente anche il jack da 3.5mm. Ormai una specie in via di estinzione.

Piacevoli i microfoni, che catturano bene l’audio esterno e cancellano quanto basta i rumori di fondo.

Hardware, prestazioni e connettività

Il cuore del Poco X5 Pro 5G è concentrato nel suo SoC Qualcomm Snapdragon 778G, coadiuvato da 6 o 8GB di RAM e 128 o 256GB di storage UFS 2.2.

Lo smartphone è estremamente fluido, specialmente nella navigazione, nei menù e nello scrolling dove i 120Hz fanno la differenza. In generale non sono ravvisabili impuntamenti, il multitasking procede spedito ed è anche possibile giocare a titoli impegnativi come Genshin Impact e Call Of Duty: Mobile a dettagli medio-alti con buon frame-rate.

Il dispositivo è poi sempre fresco, praticamente privo di throttling, il che dona piacevolezza d’uso e preserva la batteria.

Sul piano della connettività abbiamo invece un pacchetto veramente molto completo ed aggiornato: 5G, Wi-FI 6, Bluetooth 5.2, NFC, IR blaster e GPS.

Sia il Wi-Fi che il 5G offrono un’eccellente ricezione, segno dei validi modem presenti. Buona la stabilità delle chiamate e della connessione anche spostandosi e con frequenti cambi di cella. Discreta la vibrazione, non assimilabile a quella di un top di gamma, ma comunque molto meno “zanzarosa” dei rivali. Il sensore di prossimità è fisico, per cui l’audio va in capsula senza alcun problema.

Fotocamere

Il comparto fotografico di Poco X5 Pro è, quanto meno sul piano dell’hardware, perfettamente in linea con le mie aspettative:

  • 108MP principale grandangolare, sensore 1/1,56″
  • 8MP ultra grandangolare, FOV 120°
  • 2MP macro con apertura f/2,4
  • 16MP anteriore con apertura f/2,4

La cam principale da 108MP regala ottimi scatti di giorno, ricchi di sfumature cromatiche, dotati di buona definizione e gestione delle luci. Sono dunque perfetti per i social. Anche di notte si difendono sufficientemente, subentra del rumore ma le foto portate a casa sono comunque di tutto rispetto.

L’ultra grandangolare pecca invece proprio in definizione, che con illuminazione diurna rimane sufficiente ma crolla a picco la notte. Totalmente inutile invece la camera macro.

Nella media i selfie, abbastanza definiti e vividi. Pregio degno di nota è la coerenza cromatica che rimane molto simile con tutte le cam, dando quel senso di continuità che solitamente manca in smartphone economici.

Assente la stabilizzazione ottica, i video si affidano esclusivamente all’EIS (stabilizzazione elettronica), attivabile comunque solo in FHD 30 FPS. Aumentando frame-rate o risoluzione (fino al 4K 30 FPS), la stabilizzazione viene meno. Si nota ma non più di tanto e la qualità di giorno è molto soddisfacente. Ci si può pensare anche di vloggare, la sostanza c’è. Buona luminosità, gestione delle luci ok e colori saturi ma non eccessivamente. Di notte la qualità cala, ma la situazione è comunque sempre sotto controllo.

L’applicazione è intuitiva e ricca di funzionalità, seppur in maniera più limitata rispetto ad un top di gamma con tutte le features sbloccate.

In conclusione Poco X5 Pro ha un comparto fotografico nella media, ma che qui è sfruttato veramente bene e regala dunque soddisfazioni.

Software

Sul software arriva la prima tirata d’orecchie a Xiaomi di questa recensione. Poco X5 Pro sbarca sul mercato con interfaccia MIUI 14 basata su Android 12 ed aggiornata alle patch di dicembre.

Sicuramente la nuova MIUI è stabile, ancora più curata e migliorata nelle animazioni e nella grafica dei menù. A causa però della decisione di equipaggiare questo smartphone con Android 12, manca tutta una serie di funzioni figlia di Android 13. E’ un peccato perchè indebolisce l’esperienza utente. Senza considerare che nascendo arretrato di una generazione software e ricevendo al massimo 2 Major Update, Poco X5 Pro morirà con Android 14 a bordo.

Al netto di queste premesse, MIUI 14 è comunque molto completa, presenti: streaming wireless dello schermo, cassaforte, personalizzazioni per la privacy, Picture-in-Picture, Mi Share.

In linea generale non ho riscontrato bug e non vi è nulla da segnalare per quanto concerne affidabilità del sistema, ormai garantita dal brand anche su questi terminali più economici.

Autonomia e ricarica

La batteria da 5000 mAh di questo dispositivo trova il suo migliore amico nel SoC Snapdragon 778G. Si tratta di una combinazione favolosa che permette di collezionare svariate ore di display attivo, che non ho potuto tuttavia quantificare perchè con MIUI 14 non è più presente il conteggio delle ore. Al netto dei dati, anche in giornate di stress estremo con tanto gaming, 4G+, molti video con display alla massima luminosità, sono arrivato alla mezzanotte con circa il 40% di autonomia residua. E’ un’autonomia assurda.

Utilizzandolo invece con impegni tradizionali, Wi-Fi misto a rete dati, tante mail, chiamate e YouTube, ho sempre raggiunto 2 giorni interi di durata.

La ricarica a 67W è molto veloce, mentre è assente la wireless charge.

Prezzo e disponibilità

Poco X5 Pro 5G è disponibile in promo lancio su Amazon al prezzo di 349 euro nella variante 8/256. 50 euro in meno invece per la 6/128.

Si tratta di una promozione che posiziona questo dispositivo veramente molto a fuoco nel mercato attuale e che lo rende il primo best buy del 2023.

Finita la promo lancio, i prezzi saranno:

  • 399 euro per la variante 8/256
  • 349 euro per la variante 6/128

Anche in questo caso, cifre incriticabili a fronte di quanto offerto dallo smartphone nel suo complesso.

Il verdetto
Poco X5 Pro 5G incarna il medio-gamma perfetto nel 2023. Ha una costruzione non eccessivamente pregiata, ma comunque ricercata e resistente. Un bellissimo display ed un buon audio fan da padrone, assieme a prestazioni valide ed una connettività a prova di futuro. Le fotocamere son sufficienti per i social e regalano discrete soddisfazioni. Infine l'autonomia stellare permette di farci tranquillamente 2 giorni di utilizzo. Il prezzo è a fuoco: non vedremo più i medio-gamma alle cifre di una volta, per cui ciò che mette sul piatto Poco X5 Pro riaccende in me la speranza di trovare smartphone soddisfacenti anche nelle fasce di prezzo più abbordabili. Ci sono dei limiti, software nato vecchio in primis e qualche rinuncia qua e là, ma è il prezzo da accettare per portarsi a casa un dispositivo che alla fine riesce ad accontentare tutti.
Design e costruzione
8.5
Display e audio
9.2
Hardware, prestazioni e connettività
9
Fotocamere
8.2
Software
7.8
Autonomia e ricarica
9.5
Prezzo
8
Il mio voto
8.5
8.6
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