Recensione Tronsmart Onyx Apex | Le concorrenti delle Life P3

Dopo aver parlato di vari auricolari sulla fascia di prezzo 60/70 euro oggi andremo ad aggiungerne un altro paio al repertorio. Parliamo di un paio di auricolari Tronsmart che promettono buona qualità a fronte di un prezzo sicuramente molto contenuto. Il nome è Tronsmart Onyx Apex.

Essendo auricolari da 60 euro circa non ci si può aspettare il livello delle Liberty Air 2 Pro, ma avendo un prezzo molto simile alle Soundcore Life P3, avranno ancora senso questi auricolari Tronsmart? Bene, lo scopriremo nel corso della recensione.

La videorecensione

Confezione e contenuto

La confezione è la solita low-cost che adottano tutti i produttori, per cui abbiamo una piccola scatola in cartone illustrata che all’interno nasconde due livelli. Sul primo livello possiamo trovare il case, i due auricolari e i 4 gommini extra in appositi slot.

Sollevando la struttura in plastica troviamo poi il secondo livello. Sul secondo livello sono presenti il cavo di ricarica, il manuale delle istruzioni e il cartoncino per la garanzia.

Design e costruzione

La costruzione del case di Tronsmart Onyx Apex è abbastanza buona ma niente di eccessivamente rifinito. Parliamo di un case interamente plastico in nero opaco con la classica apertura a cerniera.

La cerniera onestamente non offre una sensazione di solidità ma sicuramente come gli altri prodotti di questa fascia di prezzo reggerà comunque molto bene nel tempo. Sulla parte superiore del case è presente il logo “Tronsmart”.

Gli auricolari Tronsmart Onyx Apex sono realizzati in plastica lucida, sufficentemente rifiniti e, anche loro, presentano il logo Tronsmart.

Le dimensioni del case sono: 63 x 30.1 x 41.85mm e pesa circa 37 grammi. Ogni auricolare pesa invece soltanto 5 grammi. Quanto a design sicuramente abbiamo degli auricolari molto eleganti e super low-profile, in quanto il gambo è veramente corto.

Caratteristiche e funzionalità

Gli auricolari Tronsmart Onyx Apex sono dotati di Bluetooth 5.2, fornito dal chip Qualcomm® QCC3040, ultimissima versione disponibile sul mercato e devo dire che funziona bene. Non cambia tantissimo dal 5.0 e sicuramente su un paio di auricolari non importa più di tanto la latenza, ma nonostante si possa ritenere una caratteristica abbastanza superflua, fa ugualmente piacere che ci sia.

Sono presenti i codec SBC, AAC e aptX: benissimo così. La ricezione è ottima e latenza e portata sono molto buoni. Sono dotati di comandi touch che, ahimè, non possono essere personalizzati in quanto questi auricolari non sono supportati dall’app Tronsmart. La lista dei comandi si trova sul libretto delle istruzioni, vi lascio lo screen per farvi un’idea.

Ultima cosa interessante da segnalare è la costante attivazione dei microfoni che permette di attivare l’assistente vocale anche con la propria voce con la classica frase e non per forza tramite comandi touch come negli altri auricolari. Infine troviamo montati su questi auricolari due driver da 10mm da ben 32 Ω.

Sicuramente non la scelta migliore per dei dispositivi a batteria in quanto per farli andare in alto con il volume i consumi si alzano parecchio, infatti vedremo dopo che l’autonomia non è il loro punto di forza, ma tutto sommato ce li facciamo andare bene.

ANC

Tronsmart Onyx Apex sono dotati ovviamente di ANC e si tratta del livello di ANC delle Aukey EP-N5, parliamo di un Active Noise Cancellation che funziona abbastanza bene, con un livello di soppressione di circa 28dB, che però non è dotato di un algoritmo al livello delle Soundcore. Sicuramente fa quel che deve ma leggermente peggio. Tutto sommato per degli auricolari da 60 euro non è male affatto.

Parlando invece della modalità trasparenza questa funziona sorprendentemente bene, non è possibile comunque gestire il gain come anche negli altri auricolari, però a differenza degli altri, il gain di fabbrica è leggermente più alto. Non è comunque il massimo nemmeno questo ma se non altro è migliore degli altri.

Estensione di frequenza e qualità audio

I driver da 10mm di questi auricolari funzionano veramente a dovere e garantiscono un’estensione di frequenza da 20Hz a 20kHz ma riescono a spingersi anche più in basso dei 20Hz.

La qualità mi ha sorpreso perché comunque parliamo di un volume molto molto alto e i suoni sono abbastanza puliti. Abbiamo abbastanza ben bilanciati sia alti che medi. I bassi sono ben presenti e non hanno distorsioni di sorta particolarmente apprezzabili.

Per trattarsi di driver da 10mm e 32 Ω davvero ottimo così, anche se lato consumi lo vedremo tra un attimo.

Qualità in chiamata

Abbiamo a bordo di questi auricolari 4 microfoni con cVc 8.0 di Qualcomm. Ma la reale qualità in chiamata come si comporta? Bene, si poteva fare di meglio.

Sicuramente in situazioni di silenzio si sentono, però si sentono comunque peggio per esempio delle Liberty Air 2 Pro, dunque i microfoni di base già non sono dello stesso livello.

In situazioni di rumore particolarmente elevato la cancellazione cerca di fare qualcosa ma senza riuscirci realmente, in pratica la voce sarà completamente mischiata a quella degli altri risultando incomprensibile o quasi. Per quanto riguarda delle situazioni un po’ più bilanciate diciamo che riescono a compensare abbastanza bene ma la qualità vocale si abbassa ulteriormente, e non partendo già da un livello da studio, capite bene quale sia il risultato. Capibile ma inascoltabile.

Tutto sommato per la fascia di prezzo di cui stiamo parlando va abbastanza bene.

Batteria, autonomia e ricarica

A bordo di ogni auricolare ritroviamo batterie da 35mAh mentre il case è dotato di una batteria da 400mAh.

L’autonomia di Tronsmart Onyx Apex è di circa 5 ore, che arriva a 4 con ANC attivo. Sicuramente non l’autonomia migliore sul mercato, anzi, ma come vi avevo detto la scelta di amplificare così tanto questi driver non poteva avere risultati migliori data la batteria così piccola.

Tutto sommato si tratta di un’autonomia accettabile e grazie al case di ricarica si può arrivare tranquillamente intorno alle 24 ore di riproduzione totali.

Il case prende la carica dalla porta Type-C; si tratta di una ricarica rapida da 3,75W che impiega circa 2 ore alla carica completa da 0 a 100% ma che già dopo 10 minuti garantisce fino a 1,5h di riproduzione. Lo stato di carica del case è fornito dai 4 LED bianchi sul fronte.

Purtroppo assente la ricarica wireless che ormai dovrebbe diventare uno standard su queste fasce di prezzo.

Prezzo e disponibilità

Questi auricolari sono disponibili su Amazon con spedizione Prime a circa 60 euro, prezzo che ritengo abbastanza consono al prodotto, anche se paragonati alle Life P3 forse tremano un po’.

Il verdetto
Traendo le conclusioni si tratta comunque di auricolari molto interessanti. Diciamo che su questa fascia di prezzo, se desiderate auricolari a gambo corto e con un'ottima qualità audio, potete puntare su Tronsmart Onyx Apex. Ovviamente dovrete scendere a compromessi almeno per quanto riguarda le chiamate e l'autonomia, ma tutto sommato se non utilizzare gli auricolari esclusivamente per lavoro potete anche passarci su. Se non vi interessano esclusivamente gli auricolari a gambo corto, ma vi vanno bene anche quelli classici vi consiglio di andare a dare un'occhiata alle Soundcore Life P3 che per 20 euro in più circa (anche meno) sono in grado di restituire una qualità che rapporto qualità/prezzo è sicuramente migliore di quella di questi auricolari.
Confezione e contenuto
8
Design
8.5
Qualità costruttiva
8.3
Qualità audio e volume
8.7
Connettività
9.5
Qualità ANC
7.9
App e gesture
7.5
Qualità in chiamata
6.8
Autonomia e ricarica
7.3
Rapporto qualità/prezzo
8.5
Pro
Suono pulito e forte
Bassi buoni e puliti
Presenza di codec aptX
Qualità in chiamata buona
L'ANC funziona bene
Autonomia sufficiente
Ricarica rapida
Rapporto qualità/prezzo nella media
Possibilità di richiamare vocalmente l'assistente vocale
Contro
Assenza di App
Impossibilità di gestire i comandi touch
Assenza di gain in modalità trasparenza
Assenza di ricarica wireless
8.1
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